Per continuare a sperare

di Igor Linnyk, Donetsk

I punti varranno doppio per l’FC Shakhtar Donetsk e il Celtic FC quando la terza e quarta nella classifica del Gruppo F della UEFA Champions League si affronteranno questa sera all’Olympiyskiy Stadium di Donetsk.

Con l’FC Barcelona e l’AC Milan a punteggio pieno dopo le prime due partite, sia lo Shakhtar che il Celtic devono vincere per continuare a sperare nella qualificazione, anche se parlare di lotta per il terzo posto appare ancora prematuro.

Squadra giovane
Entrambe le squadre hanno problemi di formazione a causa di infortuni, anche se l’attenzione del tecnico dello Shakhtar Mircea Lucescu è concentrata su un giocatore che dovrebbe scendere in campo contro i campioni di Scozia: si tratta di un giovane talento da lui considerato il migliore in Europa.

“Meglio di Rooney” 
Il 19enne attaccante romeno Ciprian Marica affronta la partita forte della stima incondizionata del suo allenatore. “Marica è molto più bravo di Wayne Rooney. È ambizioso, ha un’eccellente tecnica ed è molto rapido. Potrebbe diventare uno dei migliori giocatori del mondo – ha dichiarato Lucescu -. Non ho mai visto un giocatore della sua età a simili livelli. Rooney è potente, ma Marica è dotato di maggior tecnica. In due o tre anni giocherà per uno dei più grandi club del mondo”.

Tempi di recupero
Lucescu si augura di poter avere a disposizione Marica, il difensore Razvan Rat e l’attaccante Andriy Vorobey, che non sono stati schierati domenica per poter recuperare da piccoli infortuni dopo aver giocato per 90 minuti nella partita di Coppa d’Ucraina contro l’FC Volyn Lutsk. Il centrocampista Darijo Srna si è allenato da solo per poter ritrovare la condizione, ma Aleksei Bakharev, Brandão e João Batista non ci saranno.

Appuntamento col destino
Nonostante la necessità di passare il turno, Lucescu non sottovaluta l’avversario. “Al contrario di noi il Celtic ha una lunga e gloriosa esperienza in Europa. I nostri giocatori sono comunque pronti a dare il massimo in una partita che potrebbe determinare il futuro di entrambe le squadre nella Champions League”, ha aggiunto.

Risultati in campionato
Entrambe le squadre sono in forma nei rispettivi campionati: il Celtic è in testa alla Scottish Premier League con un vantaggio di cinque punti, mentre lo Shakhtar ha vinto le prime nove partite della stagione e guida la classifica della massima divisione ucraina con un distacco di nove punti sull’FC Dinamo Kyiv.

Problemi in trasferta
Lo Shakhtar potrebbe essere considerato favorito, vista la tabella di marcia disastrosa del Celtic in trasferta nella Champions League: sette partite, sette sconfitte. Inoltre la squadra di Glasgow non ha mai vinto nelle tre gare giocate finora in Ucraina, nell’ultima occasione ha rimediato un 3-1 dalla Dynamo nel 1986. In seguito alla sconfitta interna ad opera del Barcellona nella prima giornata, è assolutamente necessario invertire la tendenza.

Ritardo all’aeroporto
Il viaggio del Celtic non è iniziato nel migliore dei modi. Il difensore Stanislav Varga è stato trattenuto per un’ora all’aeroporto di Donetsk per problemi con il visto. Il tecnico Martin O’Neill ha altri pensieri, in particolare le condizioni fisiche dei difensori Diandobo Balde, che farà un test prima della partita, e Joos Valgaeren. I due non hanno giocato nella partita di sabato vinta contro il Midlothian FC. Anche Ulrik Laursen sarà indisponibile.

Cambio di formazione
L’attaccante Chris Sutton, che ha realizzato sei gol in 25 partite nella Champions League, è stato impiegato in difesa contro l’Hearts e manterrà il ruolo se i due infortunati non dovessero recuperare. Ciò stravolgerebbe la tattica di O’Neill che intendeva schierare Sutton a centrocampo alle spalle di John Hartson e del nazionale senegalese Henri Camara.