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La UEFA non perdona Rae

La Commissione di Appello conferma la squalifica per 5 giornate al giocatore dei Rangers.

La Commissione di Appello UEFA ha respinto oggi il ricorso presentato dai Rangers FC contro la squalifica per cinque giornate inflitta ad Alex Rae. Il centrocampista era stato accusato di grave condotta antisportiva nella gara di andata del terzo turno preliminare di UEFA Champions League, disputata il 10 agosto contro il PFC CSKA Moskva.

Varie prove
Dopo aver esaminato le prove video, le dichiarazioni delle parti coinvolte e altre testimonianze, la Commissione di Appello ha concluso che Rae ha colpito Serguei Dadu a terra con un calcio alla testa. Considerando queste premesse, l’organo disciplinare ha sentenziato che la squalifica per cinque turni si dimostra appropriata perché il gesto avrebbe potuto causare un grave infortunio al giocatore moldavo.

Cinque giornate
Rae salterà dunque le prossime cinque partite nelle competizioni UEFA, a partire dalla gara di ritorno contro il CSKA in programma a Glasgow il 25 agosto. Il CSKA ha vinto l’andata in casa per 2-1.

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