Tutto facile per il Monaco

di Martin Pavcnik, Športni Park

Nonostante l'inferiorità numerica, una doppietta di Mohamed Kallon regala all'AS Monaco FC, finalista della scorsa UEFA Champions League, la vittoria esterna nella gara di andata del terzo turno preliminare contro i campioni sloveni dell'NK Gorica. 

Pressione iniziale
Galvanizzato dalla splendida vittoria della scorsa settimana contro l'FC København, il Gorica si riversa in avanti sin dal fischio d'inizio, ma non riesce mai a superare l'attenta difesa della squadra guidata da Didier Deschamps, né ad impensierire il portiere Flavio Roma.

Kallon a segno
Dopo soli 9', al primo vero affondo, il nuovo acquisto del Monaco Kallon porta in vantaggio gli ospiti, sfruttando una palla filtrante. Nel resto della prima frazione si assiste al ripetersi dello stesso copione, con il Monaco bravo a difendersi e a risparmiare energie, per poi ripartire in contropiede. 

Salvataggio di Pirih
Il Gorica crea la prima vera palla gol a 5' dall'intervallo, ma nell'occasione si sbilancia scoprendo il fianco al contropiede francese e costringendo Mitja Pirih a salvare su Patrice Evra. 

L'espulsione di Evra
Il secondo tempo ripropone lo stesso tema della prima frazione, ma al 57' Evra si fa cacciare per doppia ammonizione, costringendo gli ospiti ad arretrare ulteriormente il raggio d'azione. Il Monaco si rintana nella propria metà campo e al 67' rischia di subire il pareggio per eccesso di difensivismo, ma Roma, trovatosi a tu per tu con Jani Sturm, è bravo a non farsi superare. 

Raddoppio di Chevanton
L'occasione sprecata condanna i padroni di casa, che nel finale di partita affondano. A 13' dal termine Ernesto Chevanton riceve palla sulla destra, avanza verso la porta avversaria e lascia partire un gran tiro che si insacca dopo aver picchiato contro la traversa.

Colpo finale
Il Monaco potrebbe accontentarsi del doppio vantaggio, ma a pochi istanti dal fischio finale trova la terza rete grazie all'ottima intesa della nuova coppia d'attacco, con Kallon abile nel concretizzare un lungo lancio partito dai piedi di Chevanton.