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Juve cinica, qualificazione ipotecata

Juventus FC - FC Bayern München 1-0
Un gol di Nedved nel secondo tempo piega il Bayern Monaco.

Di Paolo Menicucci

Una Juventus poco pungente in attacco piega l'FC Bayern München nello scontro al vertice del Gruppo C grazie a un bel gol di Pavel Nedved nel secondo tempo. I bianconeri non giocano una grande partita, ma mostrano ancora una volta la loro solidità mantenendo la porta di Gianluigi Buffon inviolata per la terza volta in altrettanti impegni di UEFA Champions League.

Torna Del Piero
Alessandro Del Piero, che ha recuperato dal problema al tendine d'Achille, parte dal primo minuto a fianco di Zlatan Ibrahimovic. Rispetto al solito, Pavel Nedved ha meno libertà di spaziare su tutto il fronte d'attacco e agisce stabilmente sulla fascia sinistra, mentre Manuele Blasi è il partner di Emerson a centrocampo.

Makaay in attacco
Felix Magath schiera il solo Roy Makaay in attacco. Ma l'olandese, autore di 10 degli ultimi 12 gol in Europa del Bayern, è ben supportato dal promettente Bastian Schweinsteiger, da Zè Roberto e dal sempre pericoloso Michael Ballack. Hasan Salihamidzic è impiegato da terzino sinistro e si limita più che altro a controllare Mauro Camoranesi.

Testa di Ibrahimovic
La partita è molto tattica e le due squadre fanno fatica a trovare gli spazi necessari per creare occasioni da rete. La prima palla gol capita sulla testa di Ibrahimovic, ma l'attaccante svedese spedisce alto da buona posizione un bel cross dalla sinistra di Gianluca Zambrotta. Poi è Del Piero a concludere debolmente tra le braccia di Oliver Kahn al termine di una bella discesa sulla destra di Jonathan Zebina.

Occasione Makaay
Qualche minuto più tardi è il Bayern a rendersi pericoloso. Buffon deve uscire sui piedi di Makaay, pronto ad approfittare di un’indecisione della retroguardia bianconera. Il portiere perde il controllo della sfera e l'olandese è rapido a girare in porta. Zebina è però bravo a recuperare la posizione e ad impedire che il rasoterra sporco dell'attaccante del Bayern si infili nella porta rimasta sguarnita.

Poche emozioni
La manovra della Juventus stenta a decollare. Pavel Nedved e Camoranesi non riescono quasi mai a saltare l’uomo, mentre Ibrahimovic e Del Piero ricevono pochi palloni giocabili. Il Bayern riesce così a tenere bene il campo, senza però riuscire a pungere. Le due squadre vanno inevitabilmente a riposo sullo 0-0 al termine di un primo tempo tutt’altro che spettacolare.

Juve più decisa
Fabio Capello e Magath non apportano cambi nel corso dell’intervallo e la seconda frazione ricomincia sulla falsa riga della prima, anche se la Juventus cerca di imporre il proprio gioco con maggior convinzione, spinta soprattutto da qualche giocata di Ibrahimovic.

Dentro Zalayeta
La spinta iniziale della Juventus si esaurisce presto e il Bayern prova a guadagnare metri. Del Piero non è ancora al meglio della condizione e non riesce ad incidere. Capello lo sostituisce giocandosi la carta Marcelo Zalayeta, l’attaccante uruguaiano che in campionato ha già segnato due gol pesanti per i bianconeri.

Super Nedved
La manovra bianconera continua però ad essere poco incisiva. Ci vuole un’incursione del solito trascinatore bianconero, Nedved, per sbloccare il risultato a poco più di dieci minuti dal termine. Il centrocampista ceco sfrutta al meglio una bella sponda aerea di Ibrahimovic, controlla il pallone e fredda Kahn in uscita con un preciso diagonale.

Pericoli per Buffon
Il Bayer prova subito a reagire e Buffon è costretto alla deviazione volante per neutralizzare un bel tiro di Schweinsteiger dal limite dell’area. Il portiere bianconero corre un altro pericolo sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti, ma la deviazione aerea di Ballack finisce fuori di poco.

Terzo 1-0
La difesa bianconera regge bene e in contropiede Ibrahimovic sfiora il raddoppio con un pallonetto che sfiora il palo. La squadra di Capello porta così a casa il tezo 1-0 consecutivo in Champions League ipotecando la qualificazione alla fase a eliminazione diretta.