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Medicina

Le ricerca

La ricerca continua ci mantiene all’avanguardia, adattando la medicina dello sport alle esigenze dei calciatori moderni e migliorando la nostra comprensione degli infortuni.

AFP tramite Getty Images

Con il sostegno di medici e specialisti, la UEFA conduce importanti studi per migliorare la salute e la sicurezza dei giocatori che partecipano alle nostre competizioni.

Studi sugli infortuni

Dal 2001 conduciamo un programma di ricerca che valuta la sicurezza dei giocatori durante ogni edizione della Champions League maschile e femminile. Monitorando rischio e gravità, modelli e tendenze, abbiamo approfondito la nostra conoscenza degli infortuni sportivi. Dal 2004, il programma comprende anche le squadre partecipanti a EURO, mentre nel 2022/23 è stata aggiunta la Nations League.

A ogni club, forniamo relazioni a metà stagione e a fine stagione per confrontare le prestazioni, mentre le nazionali ricevono un resoconto dopo le fasi finali dei nostri tornei.

Studio sugli infortuni club elite UEFA (2019/20) 

Studio sugli infortuni club elite femminili UEFA (2019/20)

Studio sui traumi cranici e sulle lesioni alla testa

Dopo aver assistito a diversi gravi infortuni nelle competizioni UEFA, nel 2019 è stata lanciata la prima campagna di sensibilizzazione sui traumi cranici per spiegare a giocatori, allenatori, medici, arbitri e il pubblico in generale come reagire a un trauma cranico durante una partita. Inoltre, chiediamo a tutte le squadre che partecipano alle nostre competizioni di firmare la Carta UEFA, che definisce le prassi ottimali di gestione dei traumi alla testa.

"Ci auguriamo che questa campagna faccia capire che è necessario prendere sul serio tutti gli infortuni alla testa".

Tim Meyer, presidente Commissione Medica UEFA

La UEFA sostiene anche un gruppo di ricerca internazionale composto da federazioni e università di quattro paesi: la Federcalcio norvegese, la Federcalcio turca, la Federcalcio croata, la Federcalcio tedesca, la Arctic University di Tromsø, la Acıbadem University, l'Università di Spalato e l'Università di Saarland. Nel 2023, il gruppo ha ricevuto una sovvenzione Erasmsus+ per rafforzare i modelli di consapevolezza, prevenzione e gestione dei traumi cranici nel calcio giovanile europeo.

Ora, i nostri esami medici pre-gara includono screening neurologici di base, in modo che i medici possano valutare le condizioni dei giocatori dopo un trauma cranico. Abbiamo anche introdotto un sistema di revisione video che consente ai medici di controllare istantaneamente i meccanismi alla base di una potenziale commozione cerebrale.

Nel giugno 2020, la UEFA ha pubblicato linee guida per le federazioni nazionali, gli allenatori e i genitori per salvaguardare i giovani. I testi sono stati elaborati dalla nostra commissione medica e dal nostro gruppo di esperti sulle linee guida di rubrica.

Campagna di sensibilizzazione della UEFA sui traumi alla testa

Programma di sovvenzioni per la ricerca medica della UEFA

Supportato dalla UEFA Academy , il programma di sovvenzioni per la ricerca è pensato per gli accademici che conducono ricerche sulla salute e il benessere dei calciatori e che vogliono guidare il processo decisionale medico. Offriamo fino a 30.000 euro per la ricerca generale sul calcio femminile per la durata di un anno. Una volta completati, gli studi vengono condivisi con tutte le 55 federazioni nazionali europee.

Premi per la ricerca

2019/20 Studio UEFA sui 120 minuti (Ioannis Fatouros) 2019/20
Tempi di recupero degli arbitri elite durante un fitto calendario di partite (Javier Sánchez)
2020/21 Approccio multidisciplinare per esaminare i colpi di testa (Bert Bond)

2020/21 Strategia di allenamento del bicipite femorale ad alta velocità: considerazioni per la prevenzione degli infortuni (Sigitas Kamandulis) 2021/22 Sostituzioni supplementari nel calcio europeo: effetti sulle prestazioni individuali e di squadra, riduzione del carico sui giocatori, influenza tattica e promozione dei giovani (Stefanie Klatt) 2021/22 Effetti di viaggi aerei consecutivi di diversa durata sui ritmi del sonno, sulle prestazioni sportive specifiche e sul recupero dei calciatori (Dimitrios Stergiopoulos)