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Lassù c'è solo l'Udinese, la Lazio seconda

I Bianconeri battono 3-0 il Novara e staccano la Juventus, superata anche dalla squadra di Reja che sbanca Bologna nel posticipo. I Giallorossi superano il Palermo grazie a Lamela, rimonta dei rossoneri che vincono a Lecce.

Lassù c'è solo l'Udinese, la Lazio seconda
Lassù c'è solo l'Udinese, la Lazio seconda ©Getty Images

L’Udinese Calcio è sola al comando della serie A. Nell’ottava giornata, i Bianconeri di Francesco Guidolin battono nettamente il Novara Calcio e staccano di due punti la Juventus, fermata sul 2-2 da Genoa CFC nell’anticipo. Al secondo posto irrompe la S.S. Lazio, che dopo la vittoria nel derby passa 2-0 in casa del Bologna FC e scavalca a sua volta la Vecchia Signora. Seconda vittoria in campionato per l’FC Internazionale Milano, che piega di misura l’AC Chievo Verona, incredibile successo in rimonta dell’AC Milan sul campo dell’US Lecce.

Allo Stadio Friuli l’Udinese ottiene il settimo risultato utile in altrettante partite di campionato. Il Novara di Attilio Tesser, alla terza sconfitta nelle ultime quattro uscite, si arrende 3-0, trafitto dalla doppietta di Antonio Di Natale e dalla rete di Maurizio Domizzi. Falliscono l’opportunità di agganciare il secondo posto sia il Cagliari Calcio sia l’SSC Napoli, che nello scontro diretto dello stadio Sant’Elia pareggiano 0-0.

Al Dall’Ara, nel posticipo, gli uomini di Edoardo Reja conquistano la terza vittoria consecutiva e salgono a quota 14 punti. I Biancoazzurri passano in vantaggio al 23’, dopo un palo colpito da Konko: sul bolide di Hernanes, Robert Acquafresca devia il pallone con il ginocchio e mette alle spalle di Federico Agliardi. Al 47’ la Lazio chiude la partita. Djibril Cissé serve Senad Lulić che, favorito dal velo di Hernanes, batte il portiere avversario con un preciso tiro di piatto. Per Stefano Pioli, dal 4 ottobre tecnico dei felsinei al posto di Pierpaolo Bisoli, è la prima sconfitta dopo il successo a Novara.

Sale al sesto posto l’AS Roma, che all’Olimpico ha la meglio 1-0 su un coriaceo US Città di Palermo. Decide la sfida un magnifico gol – sinistro a giro sotto l’incrocio dei pali – di Erik Lamela, il nuovo acquisto argentino (ex River Plate) all’esordio assoluto con la maglia Giallorossa. Gara ricca di occasioni da gol: la squadra di Luis Enrique fallisce diverse opportunità per il raddoppio, ma anche i siciliani di Devis Mangia vanno vicinissimi al pareggio con Josip Iličić, che si vede respingere il tiro sulla linea da Daniele De Rossi dopo aver saltato anche Maarten Stekelenburg.

La Roma sale a 11, come il Milan che con un’incredibile rimonta espugna il campo del Lecce e conquista la seconda vittoria consecutiva. Al Via del Mare, nell’anticipo dell’ora di pranzo, i Rossoneri campioni d’Italia vanno all’intervallo sotto di tre reti, ma finiscono per imporsi 4-3 trascinati dalla tripletta di Kevin-Prince Boateng. L’avvio dei giallorossi sorprende il Diavolo, che dopo quattro minuti è già costretto a inseguire. Sulla punizione di Carlos Grossmüller dalla sinistra, Guillermo Giacomazzi impatta bene di testa e batte Christian Abbiati. La squadra di Massimiliano Allegri prova una reazione, ma al 28’ sugli sviluppi di un corner l’arbitro assegna il rigore per un contatto tra Daniele Corvia e il portiere rossonero: dal dischetto è Massimo Oddo a trasformare, per il classico gol dell’ex. Al 37’ i padroni di casa trovano addirittura la terza rete con Grossmüller, che insacca tutto solo.

La partita sembra chiusa, ma nella ripresa – grazie all’ingresso in campo di Boateng – il Milan è trasformato. Dopo quattro minuti il ghanese fa centro con un sinistro al volo, se minuti dopo si ripete con un gran tiro dalla distanza. Al 18’ i Rossoneri raggiungono il pareggio, ancora con Boateng che fa centro dopo una respinta di Giacomazzi sul tiro di Ignazio Abate. Il Lecce si morde le mani, ma il peggio deve ancora arrivare…Sul cross di Antonio Cassano, a sette minuti dalla fine, Mario Yepes svetta bene di testa e mette sotto la traversa. Il Milan vola a 11 punti, i salentini – sempre sconfitti tra le mura amiche – restano penultimi a 4.

L’Inter di Claudio Ranieri trova la seconda vittoria in campionato. A San Siro i Nerazzurri hanno la meglio di misura sul Chievo Verona: decide la sfida un gol del centrocampista azzurro Thiago Motta, a segno al 34’. L’Inter sale a 7 punti, il Chievo resta a 9. Come l’AC Siena, che supera 2-0 l’AC Cesena con i gol – uno per tempo – dell’argentino Pablo Andrés González e di Emanuele Calaiò; e come il Parma FC, sconfitto 2-1 in casa dall’Atalanta BC. Al Tardini i bergamaschi di Stefano Colantuono si impongono grazie alla doppietta dell’argentino Maxi Moralez, inutile per i padroni di casa il guizzo del cileno Jaime Valdés a nove minuti dalla fine.