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L’Inter passa a Udine, tris del Milan

Serie A: Dopo tre pareggi consecutivi, i Nerazzurri passano 3-2 a Udine e mantengono quattro punti di vantaggio sui Rossoneri, che battono l'Atalanta. Questa sera Juventus-Palermo.

L’Inter passa a Udine, tris del Milan
L’Inter passa a Udine, tris del Milan ©Getty Images

Dopo tre pareggi consecutivi, l’FC Internazionale Milano torna a vincere in campionato e tiene a distanza l’AC Milan. La squadra di José Mourinho passa 3-2 sul campo dell’Udinese e mantiene quattro punti di vantaggio sui Rossoneri, che battono 3-1 l’Atalanta BC e consolidano il secondo posto: l’AS Roma è infatti fermata sul 2-2 in casa dell’SSC Napoli. Questa sera il posticipo tra Juventus e US Città di Palermo.

Partenza “con il botto” allo stadio Friuli. Dopo appena due minuti la squadra di Pasquale Marino si porta in vantaggio con Simone Pepe, ma la reazione della capolista – malgrado la squalifiche di Esteban Cambiasso, Sulley Muntari, Walter Samuel e Ivan Cordoba – è veemente. Al 6’ Mario Balotelli trova il pareggio, prima dell’intervallo i Nerazzurri realizzano altri due gol con Maicon e Diego Milito; l’Udinese torna in partita con il rigore di Antonio Di Natale (18esimo gol in campionato) al 52’, ma le sue speranze di realizzare il 3-3 si infrangono sul cross di Gökhan Inler, deviato da un giocatore Nerazzurro sulla traversa.

Il Milan ottiene il quarto successo consecutivo e resta a -4 dai “cugini” dell’Inter. A San Siro, l’Atalanta si arrende 3-1:  la doppietta di Pato (uscito poi per infortunio) consente alla formazione di Leonardo di andare al riposo sul doppio vantaggio poi, dopo il gol dei bergamaschi firmato da Jaime Valdés (56’), il guizzo di Marco Borriello (62’) – lesto a ribadire in rete un rigore di Ronaldinho respinto da Andrea Consigli –  chiude la partita.

Come a Cagliari, la Roma non riesce ad amministrare due gol di vantaggio e deve “accontentarsi” del 2-2 a Napoli. Al San Paolo succede tutto nella ripresa. Júlio Baptista si procura e trasforma un calcio di rigore (59’), sei minuti dopo arriva il raddoppio per merito di un’invenzione di Mirko Vučinić. Walter Mazzarri azzecca i cambi, soprattutto quando inserisce Germán Denis che evita la prima sconfitta casalinga del Napoli. L’attaccante argentino prima (75’) accorcia le distanze, poi è protagonista dell’azione che porta al fallo di mano di Philippe Mexès e al rigore realizzato da Marek Hamšík.

Secondo ko consecutivo per il Cagliari Calcio, sconfitto 2-1 al Bentegodi dall’AC Chievo Verona. La formazione di Domenico Di Carlo va in vantaggio con Marcos de Paula, ma subisce il pareggio di Davide Astori; a 12’ dalla fine arriva il gol-partita di Pablo Granoche. Un espulso per parte: Marcolini per i clivensi, Nainggolan per i sardi. Rocambolesca e importantissima vittoria per il Bologna FC, che sbanca 4-3 il campo del Genoa CFC. I Grifoni vanno in vantaggio tre volte, ma non fanno i conti con il brasiliano Adailton, autore di tre delle quattro reti dei Felsinei.

Dopo nove partite, torna alla vittoria il Parma FC, che al Tardini interrompe la serie positiva dell’UC Sampdoria. E’ un gol di Cristian Zaccardo nella ripresa a condannare i Doriani. L’AC Siena vince il derby toscano in casa dell’AS Livorno Calcio e rilancia le sue ambizioni di salvezza. La squadra di Serse Cosmi passa in vantaggio con un rigore di Cristiano Lucarelli, ma dopo essere rimasta in dieci per l’espulsione di Davide Moro subisce negli ultimi undici minuti i gol di Emanuele Calaiò e Massimo Maccarone.