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Tempesta Shevchenko sulla Lazio

L'attaccante ucraino decide la finale di Supercoppa con una tripletta, Lazio mai in partita.

Vittoria poco sofferta
Shevchenko, capocannoniare in Serie A nella stagione scorsa con 24 gol, ha segnato due reti nel primo tempo completando la tripletta con un fantastico tiro al volo al 76'. L'attaccante è apparso pronto per l'esordio in campionato il 12 settembre ed i suoi compagni di squadra si sono dimostrati solidi e tranquilli.

Occasione per Maldini
La Lazio, che ha dovuto vendere pedine importanti per risolvere i noti problemi finanziari della società e che ha perso il tecnico Roberto Mancini, non riesce mai ad impensierire i rossoneri sorretti proprio da due ex laziali, Alessandro Nesta e Jaap Stam. Il Milan si fa subito pericoloso ed al 13' colpisce la traversa con capitan Paolo Maldini da distanza ravvicinata.

Shevchenko a rete
Al 36' Massimo Ambrosini confeziona il primo gol. Con un ottima azione sulla sinistra supera un difensore avversario e taglia all'indietro per Shevchenko che insacca al volo. Sette minuti dopo l'ucraino dimostra la sua abilità sotto rete raddoppiando con un colpo di testa su perfetto cross di Maldini.

Di Canio in campo
Il tecnico milanista Carlo Ancelotti, senza Clarence Seedorf ed Andrea Pirlo a centrocampo, schiera il Rui Costa davanti alla difesa ed il centrocampista portoghese non fa troppo rimpiangere Pirlo. Con un Milan in pieno controllo della gara, l'unico motivo di gioia per i tifosi laziali è stato il ritorno in campo con i colori biancocelesti di Paolo Di Canio, rientrato in Italia dopo otto anni di esperienza in Inghilterra.

Tripletta
Il tecnico della Lazio Domenico Caso, alla prima gara in panchina da sostituto di Mancini, si può rammaricare per le occasioni sprecate da Roberto Muzzi e Luciano Zauri in apertura di secondo tempo. Poco dopo Hernán Crespo, all'esordio con il Milan, entra in campo al posto di Jon Dahl Tomasson. Successivamente Shevchenko completta la personale tripletta con un potente tiro al volo da fuori area. Con questa vittoria il Milan ha conquistato la quinta Supercoppa Italiana.

Felicità Milan
In casa Milan tutti soddisfatti. "E' come Van Basten", dichiara Silvio Berlusconi. Shevchenko è contento, carico: "Sto bene perché ho riposato tanto, anche se io avrei preferito giocare l'Europeo... - dice insaziabile, instancabile -. Questo è solo l'inizio". In casa rossonera ci si prepara ad una stagione da protagonisti.

Rinforzi in arrivo?
Atmosfera ben diversa in casa Lazio. Couto a fine gara dichiara: "Abbiamo bisogno di qualche giocatore in più e dobbiamo cambiare qualcosa a livello di gioco, mentalità. Non tutti i giocatori sono abituati al lavorare in una situazione così, bisogna aiutarli, prepararli a un anno difficile. Ma prima di tutto serve qualcosa". La parola adesso passa alla dirigenza.