UEFA e FSE: uniti per un calcio più inclusivo e incentrato sui tifosi
venerdì 11 luglio 2025
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La scorsa settimana, la UEFA si è unita ai tifosi provenienti da tutta Europa a Malmö per lo European Football Fan Congress (EFFC) 2025, ideato per disegnare un futuro sostenibile e unito per il calcio in Europa.
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L'evento, organizzato da Football Supporters Europe (FSE), ha riunito tifosi, portatori di interesse europei ed esperti per parlare di come affrontare le sfide comuni e migliorare il calcio.
La nostra partecipazione al congresso riflette un impegno più ampio e di lunga data: rendere il calcio più accessibile, inclusivo e accogliente per tutti i tifosi in occasione delle partite e degli eventi UEFA.
Che si tratti di migliorare le regole sulle infrastrutture degli stadi, le condizioni di accoglienza per i tifosi ospiti o aumentare il coinvolgimento dei tifosi prima e dopo le partite, lavoriamo per fare in modo che ogni giornata sia un'esperienza positiva e divertente, sia dentro che fuori dal campo.
"È fantastico vedere i tifosi, gli stakeholder e i partecipanti provenienti da oltre 30 nazioni UEFA riuniti qui e ispirati da una visione comune su ciò che possiamo fare realizzare se restiamo uniti".
Ascoltare i tifosi per migliorare il calcio
I tifosi sono il cuore del calcio e la loro voce conta. Ecco perché lavoriamo a stretto contatto con FSE per comprendere le loro esigenze in tutta Europa e modellare politiche che riflettano le loro esperienze. Attraverso una collaborazione strutturata e un dialogo proficuo, vogliamo instaurare fiducia, superare le sfide e creare un ambiente sicuro, rispettoso e coinvolgente per tutti.
Women's EURO 2025: un nuovo capitolo del dialogo con i tifosi
Il nostro impegno per il coinvolgimento dei tifosi si estende a tutte le competizioni. Per la prima volta, il dialogo strutturato con loro è stato integrato a UEFA Women's EURO, poiché nei mesi scorsi la UEFA ha organizzato il primo Fan Forum dedicato al calcio femminile. Questo segna un'evoluzione significativa rispetto a Women's EURO 2022 e riflette la nostra ambizione condivisa di garantire che tutti i tifosi, indipendentemente dal genere, dal background o dalle abilità, abbiano voce in capitolo nel disegnare il futuro del calcio.
I diritti umani nei tornei UEFA
La UEFA si impegna a rispettare, tutelare e promuovere i diritti umani nei suoi tornei attraverso una serie completa di misure per garantire il benessere e la sicurezza di tutti i partecipanti e spettatori.
Una sessione dell'EFFC ha illustrato le importanti misure in materia di diritti umani in vigore agli Europei maschili 2024 e come siano state adattate e attuate agli Europei femminili 2025 in Svizzera.
Data la dinamicità dell'organizzazione degli eventi, abbiamo istituito un comitato consultivo per i diritti umani per supportare l'organizzazione di un'ampia gamma di attività.
Misure concrete per migliorare l'esperienza dei tifosi
La nostra partnership con FSE si basa su valori comuni e su un impegno congiunto per migliorare l'esperienza dei tifosi: tutto questo si traduce in miglioramenti concreti allo stadio.
Uno dei pilastri fondamentali di questa collaborazione è la rete di Supporter Liaison Officer (SLO). Gli SLO fungono da ponte tra i club e i tifosi, contribuendo a garantire che i tifosi siano ascoltati e che le loro esigenze siano prese in considerazione nel processo decisionale.
Per sostenere questo ruolo fondamentale, UEFA e FSE hanno sviluppato una formazione dedicata attraverso la UEFA Academy, che offre agli SLO le conoscenze e gli strumenti necessari per svolgere efficacemente il loro lavoro.
Questo lavoro è guidato da un Protocollo di intesa (MoU) del 2023 che delinea le priorità condivise fino al 2026, tra cui il rafforzamento della rete SLO, la promozione del dialogo con i tifosi a livello nazionale e il miglioramento dell'esperienza nelle giornate di incontri delle competizioni UEFA.
Rete disabilità e inclusione per i tifosi
Uno dei momenti più importanti del congresso di quest'anno è stato il lancio del Disability & Inclusion Fan Network di FSE, supportato dalla UEFA. Riunendo 25 partecipanti provenienti da 17 paesi, questa rete vuole amplificare la voce dei tifosi con disabilità e promuovere stadi più inclusivi e accessibili. Il vicesegretario generale UEFA Giorgio Marchetti ha lanciato ufficialmente la rete e ha pronunciato il discorso di apertura del Congresso.
"Siamo orgogliosi della nostra partnership di lunga data con FSE. Si tratta di un rapporto fondato sul rispetto reciproco, il dialogo costruttivo e la convinzione comune che i tifosi abbiano il potere di promuovere un cambiamento significativo. Il lancio del Disability & Inclusion Fan Network di FSE è un nuovo capitolo nel nostro impegno comune verso l'inclusione e non vediamo l'ora di continuare la nostra collaborazione per rendere il calcio più inclusivo e accessibile a tutti i tifosi".