UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Give the Voice Back: dare voce alla ricerca sugli infortuni al LCA

La UEFA Area medica

Stiamo intensificando il nostro impegno per la tutela della salute dei calciatori e delle calciatrici, sostenendo un'iniziativa innovativa che pone la voce dei giocatori al centro della ricerca sulle lesioni del legamento crociato anteriore (LCA).

Beth Mead, calciatrice dell'Arsenal e dell'Inghilterra, sostiene il progetto "Give the Voice Back"
Beth Mead, calciatrice dell'Arsenal e dell'Inghilterra, sostiene il progetto "Give the Voice Back" Arsenal FC via Getty Images

L'infortunio al legamento crociato anteriore può essere uno dei più gravi e colpisce giocatori di tutti i livelli senza distinzioni, dai professionisti d'élite a quelli amatoriali. Ecco perché l'unità medica e antidoping della UEFA ha fatto della ricerca sugli infortuni al legamento crociato anteriore una priorità assoluta e sostiene con orgoglio il progetto "Give the Voice Back".

Il progetto invita i giocatori che hanno subito un infortunio al crociato a condividere le loro storie personali. Comprendendo come e perché questi infortuni si verificano, attraverso i racconti di prima mano, possiamo trarre importanti spunti per aiutarci a prevenirli in futuro. Che giochiate in uno stadio o in un campetto di periferia, la vostra esperienza è importante.

Con l'aiuto delle leggende Beth Mead e Robert Pirès, lo studio esplora le circostanze in cui si verificano gli infortuni al legamento crociato anteriore nei calciatori e nelle calciatrici. La vostra storia potrebbe avere un ruolo chiave nel definire la ricerca futura, migliorare la sicurezza e sostenere la prossima generazione di giocatori e giocatrici.

La leggenda francese Robert Pirès guida i partecipanti all'iniziativa "Give the Voice Back".
La leggenda francese Robert Pirès guida i partecipanti all'iniziativa "Give the Voice Back".Pablo Blazquez Dominguez

Hai subito un infortunio al crociato anteriore? O conosci qualcuno che l'ha subito? Ti invitiamo a partecipare a questo importante studio e a contribuire a un vero cambiamento.

Lavoriamo insieme per rendere il calcio più sicuro, più forte e più inclusivo, per tutti!

È possibile partecipare al sondaggio in inglese, francese, tedesco, italiano, portoghese, russo e spagnolo.