UEFA Grassroots Award 2023/24 per la migliore iniziativa educativa
venerdì 26 aprile 2024
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Il programma Calcio+15 della FIGC vince lo UEFA Grassroots Award per la sua iniziativa che offre un futuro radioso alle giovani calciatrici in Italia.
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In tutta Italia, le donne hanno la possibilità di esprimere al meglio le loro potenzialità nel calcio grazie a Calcio+15, un programma dedicato alla formazione olistica delle persone coinvolte nel calcio femminile.
Calcio+15 è gestito dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e si dedica principalmente alla crescita delle calciatrici Under 15, promuovendone la crescita come persone piuttosto che come semplici sportive.
L'approccio unico e il successo del programma nel dare una formazione a tutto tondo alle giovani calciatrici italiane sono stati premiati con lo UEFA Grassroots Award 2023/24 per la migliore iniziativa educativa.
"Il programma è nato per dare alle giocatrici conoscenze che andassero oltre il calcio", spiega Massimo Tell (responsabile calcio di base della FIGC), che ha iniziato a lavorare al progetto nel 2007.
"Volevamo trattare argomenti legati al calcio come le regole del gioco, l'alimentazione, lo stile di vita, la psicologia e dare consigli per lo sviluppo del calcio femminile".
Sviluppo olistico nel calcio femminile
Aiutare le giovani calciatrici a comprendere meglio i vari percorsi che possono seguire nel calcio è un elemento fondamentale di Calcio+15.
"È molto importante che le ragazze siano consapevoli delle diverse opportunità che hanno", spiega Tell. "Crediamo che l'Under 15 e l'Under 16 siano un buon momento per valutare il percorso da intraprendere in futuro".
Gli ambasciatori del programma, che comprendono giocatori e giocatrici della nazionale di oggi e di ieri, fungono da ispirazione, raccontando la loro carriera insieme ad atleti rinomati di altri sport.
"Al programma partecipano sportivi del presente e del passato, sia uomini che donne, di sport come lo sci, il kayak, l'atletica, il rugby e molti altri", aggiunge Tell. "Trasmettono la loro esperienza e danno spunti alle ragazze".
Collegamento tra calcio di base e calcio nazionale
Diciotto team regionali di Calcio+15 che operano in tutta Italia forniscono un collegamento tra i club di base locali e le nazionali femminili, con l'obiettivo di offrire un percorso quanto più ampio possibile alle giocatrici di talento.
Questo percorso si è rivelato di grande successo, perché oggi molte diplomate del programma Calcio+15 rappresentano o lavorano nelle nazionali italiane. In particolare, 20 delle 25 giocatrici convocate dall'Italia per la Coppa del Mondo femminile FIFA 2023 avevano partecipato al programma Calcio+15.
"Abbiamo un gran numero di giocatrici che hanno seguito il programma e che ora militano in nazionale", spiega Tell. "Ci sono anche molti esempi di persone che lavorano come allenatore, medico, fisioterapista, psicologo, team manager, giornalista o arbitro. Molte altre lavorano in un settore giovanile", aggiunge Tell.
Prendiamo ad esempio Nicole Peressotti, terza classificata al Campionato Europeo UEFA Under 17 e in Coppa del Mondo FIFA Under 17 e attuale fisioterapista e ambasciatrice di Calcio+15. Un'altra ex giocatrice, Valentina Casaroli, ha lavorato nel programma come team manager e viceallenatrice prima di allenare l'AS Roma.
"Il comportamento delle ragazze che giocano in nazionale è molto importante, perché danno l'esempio alle generazioni future. L'eredità è molto forte. Poiché hanno seguito il programma, sono ben disposte a offrire il loro tempo e contribuire alla crescita delle ragazze che attualmente fanno parte di Calcio+15".
Ogni team regionale funge anche da hub per la condivisione delle conoscenze con giocatori, genitori, allenatori e amministratori regionali, che possono accedere a una serie di workshop educativi sulla crescita olistica delle giocatrici.
"Abbiamo voluto formare gli adulti che circondano le ragazze: allenatori, dirigenti, genitori e tutte le persone coinvolte nella federazione", spiega Tell. "Dovevamo preparare queste persone a lavorare in tutta Italia e a promuovere e sostenere il percorso nel calcio femminile".
Migliore iniziativa educativa 2023/24: secondo e terzo posto
🥈 Secondo posto: calcio nelle scuole (Armenia)
🥉 Terzo posto: programma per l'istruzione e l'occupazione (Irlanda del Nord)
Cosa sono gli UEFA Grassroots Award?
Gli UEFA Grassroots Award sono premi annuali assegnati a club e progetti che hanno dato un contributo straordinario al calcio di base di tutta Europa. I candidati vengono nominati dalle federazioni, mentre i vincitori vengono selezionati dal Comitato sviluppo e assistenza tecnica UEFA seguendo le raccomandazioni del Panel calcio di base UEFA.
Quest'anno, gli UEFA Grassroots Award vengono assegnati in collaborazione con EA SPORTS FC, nell'ambito della partnership tra il programma UEFA Grassroots e EA SPORTS FC FUTURES. Ogni vincitore riceve un premio di 10.000 euro per consolidare il suo fantastico lavoro.
Dalla loro nascita nel 2010 sono stati assegnati 142 UEFA Grassroots Award in 42 federazioni affiliate alla UEFA.