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La lista delle sostanze proibite WADA per il 2024

Integrità

L'Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) ha pubblicato la lista delle sostanze e metodi proibiti del 2024, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2024.

La lista delle sostanze proibite WADA per il 2024
WADA

È fondamentale che tutti i giocatori e il personale di supporto siano a conoscenza delle novità e degli aggiornamenti nella lista che garantisce che gli atleti si muovano nel pieno rispetto delle regole.

La Lista è uno degli otto Standard Internazionali obbligatori per tutti i firmatari del Codice Mondiale Antidoping, che indica quali sostanze e metodi sono proibiti all'interno e all'esterno delle competizioni, e quali sostanze sono vietate in particolari sport.

WADA ha inoltre pubblicato:

La sintesi delle principali modifiche e note esplicative del 2024 rispetto allo stessa lista del 2023;

Il programma di monitoraggio 2024, che comprende sostanze che non sono presenti nella Lista, ma che la WADA desidera monitorare per individuare potenziali modelli di abuso nello sport.

La Lista viene resa nota prima della sua entrata in vigore in modo che atleti, allenatori, staff medico e altro personale possano prendere conoscenza di eventuali modifiche. I giocatori sono personalmente responsabili delle sostanze proibite trovate nel loro corpo e dei metodi proibiti utilizzati. Anche il personale di supporto dei giocatori è responsabile delle violazioni delle regole antidoping se viene accertata la loro complicità.

Di conseguenza, in caso di dubbi sullo status di una sostanza o di un metodo, è importante che i giocatori e il loro personale di supporto contattino la rispettiva Organizzazione Nazionale Antidoping (NADO) o l'Unità Antidoping della UEFA per un parere.

Criteri di inclusione

Le sostanze sono incluse nell'elenco se la WADA, in collaborazione con scienziati, medici ed esperti sull'antidoping, stabilisce che soddisfano due dei tre criteri seguenti:

1. Migliora o ha il potenziale per migliorare le prestazioni sportive.

2. Rappresenta un rischio reale o potenziale per la salute dell'atleta.

3. Viola lo "spirito dello sport" (come definito nel Codice).

Sono vietate anche le sostanze o i metodi che mascherano l'effetto - o impediscono il rilevamento - delle sostanze proibite, così come qualsiasi sostanza che non sia stata approvata per l'uso umano da un'autorità sanitaria governativa di regolamentazione.

Principali modifiche all'uso del Tramadolo per il 2024

Il Tramadolo sarà vietato nelle competizioni a partire dal 1° gennaio 2024.

I dati raccolti attraverso il Programma di Monitoraggio della WADA indicano un uso significativo del Tramadolo nello sport. Inoltre gli studi di ricerca finanziati dalla WADA hanno confermato il potenziale del Tramadolo nel migliorare le prestazioni sportive. A ciò si aggiungono i rischi per la salute dei giocatori dovuti alla potenziale dipendenza fisica, alla dipendenza da oppiacei e a possibili overdose.

A tutti i giocatori che attualmente utilizzano il tramadolo come antidolorifico si consiglia di rivolgersi al proprio medico per trovare un farmaco alternativo consentito nello sport.

Programma di esenzione per uso terapeutico

I giocatori che hanno una legittima ragione medica per l'uso di una sostanza o di un metodo proibito presente nella lista, possono fare domanda per richiedere un'esenzione per uso terapeutico (TUE). Il programma TUE ha regole rigorose ma necessarie negli sport ai massimi livelli e ha ottenuto un'ampia accettazione da parte degli atleti, dei medici e degli operatori antidoping.

I criteri per la concessione di una TUE sono delineati nel documento per la presentazione della domanda di esenzione standard internazionale WADA per uso terapeutico (ISTUE). Per ulteriori informazioni, i giocatori e i medici delle squadre possono fare riferimento alla Guida UEFA sulla Lista delle sostanze proibite e della TUE.