La UEFA dà voce a giocatori e tifosi nei dibattiti sul calcio europeo

Con una mossa storica, ieri il Comitato Esecutivo UEFA ha deciso di integrare le opinioni dei giocatori (tramite FIFPRO Europe) e dei tifosi (tramite Football Supporters Europe) nel suo processo decisionale.

Queste parti avranno posti dedicati nei rispettivi comitati permanenti, affiancando i membri di federazioni, leghe e club nazionali. Includendo la loro importante prospettiva, la UEFA creerà un dibattito più approfondito, ascoltando e prendendo in considerazione più voci per dare forma al futuro del calcio.

Inoltre, la UEFA ha creato nuove piattaforme bilaterali specifiche per le parti interessate che aumenteranno ulteriormente le opportunità di dialogo e comprensione. Questi comitati consultivi orientati all'azione non solo integreranno la Convenzione annuale UEFA sul futuro del calcio europeo, ma creeranno anche canali di comunicazione esclusivi che consentiranno a ogni gruppo di stakeholder di lavorare direttamente con la UEFA.

Il presidente UEFA Aleksander Čeferin ha dichiarato:

“Stiamo adottando misure concrete basate sulle idee discusse collettivamente con i nostri membri e le parti interessate - leghe, club, giocatori e tifosi - per promuovere un quadro di governance più inclusivo, solido e trasparente per il calcio europeo”.

“Siamo determinati a lavorare fianco a fianco con tutti coloro che hanno a cuore lo sport e il suo sistema aperto basato sulla meritocrazia e sulla solidarietà”.

“Con l'introduzione di queste riforme, la UEFA rafforza la piramide del calcio europeo, aumentandone l'integrità e garantendone una sostenibilità a lungo termine per gli anni a venire. Insieme, stiamo tracciando il percorso per una crescita sana di questo bellissimo gioco”.