Sviluppo del calcio in Svezia
lunedì 27 marzo 2023
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Formando fino a 10.000 nuovi allenatori di calcio all'anno e costruendo impianti al coperto per far fronte a inverni lunghi e rigidi, la Federcalcio svedese getta solide basi per il futuro.
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Panoramica
Fedele al suo storico motto "un club in ogni villaggio", la Federcalcio svedese (SvFF) riscuote un notevole successo nell'attrarre un gran numero di persone. A livello nazionale, un'attività sportiva su tre è legata al calcio.
La vera sfida, in un paese dove gli inverni rigidi fanno sì che il calcio si possa giocare solo da aprile a novembre, sta nel convertire l'interesse iniziale in un impegno per tutta la vita. Molte ragazze e ragazzi abbandonano presto il calcio: dunque, la strategia a lungo termine della federazione non mira solo ad aumentare la partecipazione, ma anche a incoraggiare più persone a giocare a calcio per un periodo più lungo. Altri due obiettivi strategici completano questo obiettivo:
- Avere giocatori, allenatori e arbitri ben formati e club ben gestiti a tutti i livelli
- Ispirare le future generazioni di giocatori con i successi delle nazionali e dei club
Per raggiungere i suoi obiettivi, la SvFF ha investito nello sviluppo di campi indoor, sia nella capitale Stoccolma che nel resto della Svezia. Ciò ha dati ai club e ai bambini maggiori opportunità di giocare a calcio, anche nei mesi invernali più bui. La federazione sta inoltre aumentando il numero di istruttori certificati per allenatori (vedere "Il sostegno della UEFA").
Gli investimenti stanno dando i loro frutti: la SvFF ha osservato un aumento medio dell'1-2% del numero di squadre giovanili registrate e un aumento di 8-10.000 nuovi allenatori all'anno.
Il calcio femminile rimane un successo. Dalla sua introduzione negli anni '70, il numero di giocatrici tesserate di età superiore ai 18 anni è cresciuto fino a quasi 150.000, mentre quelle con meno di 18 anni sono oltre 120.000. A livello elite, le nazionali femminili continuano a fare bene.
Durante la pandemia, la Federcalcio svedese ha distribuito fondi di governo sia ai club elite che a quelli di base, che lottavano per far fronte alla perdita di entrate. Una volta allentate le restrizioni sanitarie per consentire la ripresa delle partite di calcio giovanile, la federazione ha trasmesso gratuitamente in streaming le partite sull'app Min Fotboll, assicurando alle comunità di poter ancora seguire i loro club.
Il sostegno della UEFA
Il programma HatTrick della UEFA, che ridistribuisce i fondi di EURO nello sviluppo del calcio in tutta Europa, aiuta la SvFF a raggiungere il suo obiettivo, ovvero una formazione di qualità per allenatori e giocatori, pagando la preparazione di istruttori di allenatori certificati.
Tra i progetti finanziati dalle entrate di EURO 2016 c'erano lo sviluppo di centri tecnici regionali per giocatori di talento di 16-17 anni e l'invito di giocatori professionisti ai campi di allenamento gestiti da allenatori specializzati. Dal 2013, i fondi HatTrick hanno anche aiutato la federazione a rafforzare le infrastrutture calcistiche nazionali, come campi artificiali e impanti al coperto: entrambi sono essenziali per garantire che il calcio possa essere giocato anche durante gli inverni lunghi e rigidi.
La federazione ha anche utilizzato i fondi HatTrick per i suoi programmi di responsabilità sociale nel calcio, in particolare il progetto Alla Är Olika - Olika Är Bra (Ognuno è diverso, diverso è bello). L'iniziativa sfrutta il calcio per promuovere l'uguaglianza e combattere tutte le forme di discriminazione nella società.
Cronistoria
Storia della federazione
1896: primo campionato nazionale, ad eliminazione diretta, organizzato da una federazione calcistica non ufficiale.
1904: nasce la Federcalcio svedese (SvFF) e il calcio diventa rapidamente lo sport più popolare del paese.
1925: prima edizione del campionato nazionale svedese ufficiale.
1958: la federazione nazionale ospita la Coppa del Mondo FIFA. Le partite si giocano in piccoli campi di provincia per creare un'atmosfera "familiare" durante il torneo.
1959: il campionato nazionale passa temporaneamente alla stagione estiva per incoraggiare più tifosi ad assistere alle partite.
19 aprile 1990: Lennart Johansson, presidente onorario della SvFF, viene eletto presidente UEFA. Nel suo mandato si assiste alla nascita della UEFA Champions League. Per un certo periodo, Johansson è assistito dal connazionale Lars-Christer Olsson, ex segretario generale della SvFF, succeduto a Gerhard Aigner come amministratore delegato della UEFA.
1992: la Svezia ospita UEFA EURO '92, rinnovando gli stadi in vista del torneo. È la prima partecipazione in assoluto della nazionale alla fase finale del Campionato Europeo.
2012: Zlatan Ibrahimović festeggia la prima partita nel nuovo stadio nazionale, la Friends Arena di Solna, segnando tutti e quattro i gol nella vittoria per 4-2 contro l'Inghilterra. Il quarto, una spettacolare rovesciata da 35 metri, riceve il FIFA Puskás Award per il gol dell'anno.
2013: la Svezia ospita UEFA Women's EURO e la nazionale raggiunge le semifinali.
Competizioni per nazionali
12 luglio 1908: la prima partita della nazionale svedese si conclude con una sconfitta per 11-3 contro la Norvegia a Göteborg.
1912: la Svezia partecipa alle Olimpiadi di Stoccolma ma viene eliminata nelle prime fasi.
1924: la Svezia vince la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici del 1924.
1948: la nazionale, guidata dall'inglese George Raynor, vince l'oro ai primi Giochi Olimpici del dopoguerra a Londra, battendo la Jugoslavia in finale.
1949: l'AC Milan ingaggia tre giocatori della squadra svedese vincitrice delle Olimpiadi: Gunnar Gren, Gunnar Nordahl e Nils Liedholm. Soprannominato Gre-no-li dai tifosi, il trio segna un totale di 329 gol.
1958: dopo il terzo posto in Coppa del Mondo FIFA 1950 in Brasile e alle Olimpiadi di Helsinki del 1952, la Svezia ospita la Coppa del Mondo 1958, perdendo 5-2 in finale contro il grande Brasile di Didi, Garrincha e del 17enne Pelè.
1970: la Svezia si qualifica per la Coppa del Mondo FIFA in Messico ma non riesce a superare il girone.
1974: la Svezia viene eliminata dalla Coppa del Mondo FIFA dai padroni di casa e futuri campioni della Germania Ovest, ma solo dopo un'emozionante sconfitta per 4-2.
1984: la nazionale femminile vince il Campionato Europeo UEFA battendo l'Inghilterra ai calci di rigore.
1987: la nazionale femminile non riesce a riconquistare il titolo di Campione d'Europa perdendo 2-1 in finale contro la Norvegia.
1989: la Svezia arriva terza al Campionato Europeo Femminile UEFA battendo l'Italia nella finale per il terzo posto.
1991: la nazionale femminile arriva terza in Coppa del Mondo FIFA in Cina, battendo la Germania 4-0 nella finale per il terzo posto.
1992: in casa, la Svezia maschile allenata da Tommy Svensson raggiunge le semifinali di EURO '92, uscendo contro la Germania in un torneo poi vinto dalla vicina Danimarca.
1994: la squadra di Svensson arriva terza in Coppa del Mondo FIFA, disputata negli Stati Uniti, grazie alle prodezze di Tomas Brolin, Kennet Andersson e Tomas Ravelli. I Blågult (gialloblù) tornano a casa con un'accoglienza da eroi dopo aver battuto la Bulgaria 4-0 nella finale per il terzo posto.
1995: la nazionale femminile arriva seconda ai Campionati Europei UEFA per la seconda volta dopo una sconfitta in finale per 3-2 contro la Germania.
2000: la nazionale maschile si qualifica a UEFA EURO 2000, ospitato da Belgio e Olanda, ma arriva ultima nel girone.
2001: la nazionale femminile perde nuovamente contro la Germania nella finale del Campionato Europeo UEFA.
2002: alla fase finale della Coppa del Mondo FIFA 2002, disputata in Corea del Sud e Giappone, la Svezia raggiunge gli ottavi ma perde con un gol nel finale contro il Senegal.
2003: alla Coppa del Mondo femminile FIFA negli Stati Uniti, la Svezia perde per l'ennesima volta in finale, con la Germania vincitrice grazie a un golden gol.
2004: la nazionale maschile si qualifica a UEFA EURO 2004 in Portogallo, arrivando ai quarti di finale e perdendo contro l'Olanda ai calci di rigore.
2006: la Svezia raggiunge gli ottavi di finale alla Coppa del Mondo FIFA 2006 in Germania, perdendo 2-0 contro i padroni di casa.
2008: la Svezia raggiunge la sua quinta fase finale – UEFA EURO 2008 in Austria e Svizzera – ma non riesce ad andare oltre la fase a gironi.
2011: la Svezia batte la Francia nella finale per il terzo posto ai Mondiali femminili FIFA in Germania.
2012: ll nuovo Ct Erik Hamrén porta la Svezia a UEFA EURO 2012, ma la squadra viene eliminata nella fase a gironi.
2013: la nazionale maschile arriva terza alla Coppa del Mondo FIFA Under 17.
2015: l'Under 21 maschile vince la fase finale del Campionato Europeo UEFA 2015 in Repubblica Ceca.
2016: la Svezia batte la Danimarca 4-3 agli spareggi di qualificazione per UEFA EURO 2016 in Francia, ma viene eliminata nella fase a gironi.
2017: la Svezia si qualifica per la fase finale della Coppa del Mondo 2018 in Russia eliminando l'Italia in un doppio spareggio. Gli Azzurri saltano una fase finale della Coppa del Mondo per la prima volta dagli anni '50.
2018: alla prima presenza ai Mondiali dopo 12 anni, la Svezia arriva prima nel girone, contribuendo a eliminare i detentori della Germania. Dopo aver superato la Svizzera agli ottavi, gli svedesi perdono 2-0 contro l'Inghilterra ai quarti.
2019: la nazionale femminile raggiunge le semifinali della Coppa del Mondo FIFA in Francia, dove viene eliminata dall'Inghilterra.
2019: la Svezia conquista la sesta presenza consecutiva alle fasi finali del Campionato Europeo, UEFA EURO 2020, in programma per l'estate 2021.
Presidente
Simon Åström
Nazionalità: svedese
Data di nascita: 24 settembre 1982
Presidente federale dal: 2025
Segretario generale ad interim
Tobias Tibell
Nazionalità: svedese
Data di nascita: 13 aprile 1981