La crescita del calcio in Russia
lunedì 9 luglio 2018
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Per oltre un secolo, il calcio russo è stato protagonista del calcio mondiale, come è stato evidente quando il Paese è stato scelto per ospitare la Coppa del Mondo FIFA 2018. San Pietroburgo è stata anche selezionata come una delle 11 città ospitanti di UEFA EURO 2020.
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Il sostegno della UEFA
Il programma UEFA HatTrick, che usa i ricavi di EURO per la crescita del calcio in Europa, ha aiutato la FUR a fornire campi artificiali alle comunità di tutto il paese.
Con il sostegno della UEFA, dal 2017 la FUR ha costruito oltre 100 campetti aiutando la crescita del calcio di base e alzando gli standard delle strutture per le sue 83 associazioni regionali. Ciò significa che un maggior numero di scolari e club amatoriali ha accesso a strutture di alta qualità in un Paese in cui le rigide condizioni invernali rendono spesso impossibile giocare in campi in erba.
UEFA Foundation for Children in Russia
Istituita nel 2015, la Fondazione UEFA utilizza il calcio come veicolo per contribuire a migliorare la vita dei bambini, sostenendo centinaia di campagne e progetti in Europa e nel mondo.
Calcio per bambini con sindrome di Down
Questo progetto, iniziato nel 2015, aiuta l'integrazione sociale dei bambini con sindrome di Down, oltre a sviluppare le loro capacità fisiche e mentali, a migliorare il loro benessere emotivo e psicologico e a insegnare loro a lavorare in gruppo.
Nato a Mosca, il progetto si è diffuso in altre 12 grandi città russe, offrendo sessioni di allenamento regolari e partite amichevoli a centinaia di bambini, oltre alla possibilità di visitare e godere di altri eventi sportivi.
Cronostoria
Storia della federazione
1912: l'Unione calcistica di tutta la Russia (VFS) viene fondata il 6 gennaio a San Pietroburgo, entrando prontamente nella FIFA il 30 giugno, prima della partecipazione della Russia al torneo olimpico di calcio di quell'anno.
1922: il calcio riprende dopo la Prima Guerra Mondiale e la rivoluzione del 1917, con una squadra che rappresenta Mosca che vince il campionato inaugurale dell'URSS nel 1923. Tuttavia, poiché le vecchie squadre dell'era prebellica sono scomparse, bisogna aspettare gli anni '30 per assistere a una vera e propria rinascita del calcio di club.
1936: primo campionato di club dell'URSS organizzato sotto l'egida dell'organo di governo di tutti gli sport, il Consiglio supremo per la cultura fisica dell'intera Unione.
1959: la Federazione calcistica dell'URSS (FFUSSR) nasce come organismo indipendente, ma viene incorporata nel ministero dello Sport cinque anni più tardi.
1963: il leggendario portiere Lev Yashin diventa il primo portiere a vincere il Pallone d'Oro. Oleh Blokhin (1975) e Igor Belanov (1986) seguiranno le sue orme in futuro.
1975: la squadra ucraina FC Dynamo Kyiv conquista la Coppa delle Coppe nel 1975 e diventa la prima vincitrice sovietica di una competizione europea per club, ripetendo l'impresa nel 1986.
1986: i georgiani dell'FC Dinamo Tbilisi vincono la Coppa delle Coppe.
1992: a febbraio viene costituita la FUR, che assume i compiti e le funzioni dell'ex FFUSSR.
2005: il PFC CSKA Moskva diventa la prima squadra russa a vincere una finale UEFA per club dopo la dissoluzione dell'URSS, grazie alla vittoria a sorpresa sullo Sporting Clube a Lisbona.
2008: lo stadio Luzhniki di Mosca viene scelto per ospitare la finale di UEFA Champions League. Due squadre inglesi si affrontano: il Manchester United batte il Chelsea ai rigori dopo l'1-1 dei supplementari. Lo stesso anno, lo Zenit solleva la Coppa UEFA a Manchester, battendo gli scozzesi del Rangers per 2-0.
Competizioni per nazionali
1931: Ia nazionale fa il suo esordio contro la Turchia dopo una lunga attesa.
1956: i sovietici conquistano l'oro alle Olimpiadi di Melbourne, in Australia, battendo la Jugoslavia davanti a oltre 86.000 persone.
1960: l'URSS diventa la prima squadra a vincere i campionati Europei, sconfiggendo ancora una volta la Jugoslavia, per 2-1, nella finale di Parigi, grazie al gol decisivo di Viktor Ponedelnik nei tempi supplementari.
1966: ai Mondiali di calcio in Inghilterra, l'URSS si classifica al quarto posto, perdendo contro la Germania Ovest in semifinale.
1988: l'URSS raggiunge la finale di EURO '88, ma viene battuta in finale dai Paesi Bassi. Il portiere Rinat Dasaev viene votato come il migliore al mondo nel suo ruolo. Nello stesso anno la nazionale vince nuovamente l'oro olimpico a Seul.
1992: l'URSS si qualifica per EURO '92, ma a causa della dissoluzione dell'Unione Sovietica gioca in Svezia come CSI (Comunità degli Stati Indipendenti).
1994: la Russia si presenta da sola alla Coppa del Mondo e a EURO '96 due anni dopo.
1997: le donne russe debuttano ai Campionati Europei e si qualificano in cinque edizioni su sei successive.
1999: le donne raggiungono i quarti di finale al loro debutto in Coppa del Mondo negli Stati Uniti.
2008: sotto la guida dell'olandese Guus Hiddink, la Russia raggiunge le semifinali di EURO 2008.
2018: la Russia ospita la sua prima Coppa del Mondo, vinta dalla Francia. I padroni di casa raggiungono i quarti di finale.
Presidente
Alexander Dyukov
Nazionalità: russa
Data di nascita: 13 dicembre 1967
Presidente della federazione dal: 2019
Segretario Generale
Maxim Mitrofanov
Nazionalità: russa
Data di nascita: 20 giugno 1982
Segretario generale della federazione dal: 2016