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Indagine su applicazione protocollo antirazzismo

Casi

Il Presidente UEFA Michel Platini ha richiesto un’indagine interna per capire perché, nella gara tra CSKA Mosca e Manchester City, non è stato attuato il protocollo a tre fasi previsto in caso di episodi razzisti.

Il presidente UEFA ha richiesto l’apertura di un’indagine interna
Il presidente UEFA ha richiesto l’apertura di un’indagine interna ©UEFA.com

Dopo l'apertura di un procedimento disciplinare contro il PFC CSKA Moskva per il comportamento razzista di alcuni tifosi nella gara di UEFA Champions League del 23 ottobre contro il Manchester City FC, il Presidente UEFA Michel Platini ha chiesto all'amministrazione UEFA di condurre immediatamente un'indagine interna per capire perché non è stato attuato il protocollo a tre fasi previsto in caso di episodi razzisti.

Il protocollo consente all'arbitro di interrompere l'incontro e chiedere agli annunciatori di invitare il pubblico a cessare tali comportamenti, avvertendo che la partita sarà sospesa ed eventualmente annullata qualora dovessero proseguire. La procedura è la seguente:

Prima fase: se l'arbitro si rende conto di gravi comportamenti razzisti o viene informato dal quarto arbitro, il primo passaggio consiste nell’interrompere la gara e chiedere un annuncio mediante gli altoparlanti affinché il pubblico desista da tali comportamenti.

Seconda fase: se i comportamenti razzisti non cessano dopo la ripresa della partita, l'arbitro deve sospenderla per un periodo ragionevole di tempo e chiedere alle squadre di andare negli spogliatoi. Al pubblico viene comunicato un altro annuncio.

Terza e ultima fase: se i comportamenti razzisti non terminano dopo la ripresa del gioco, l'arbitro sospende definitivamente la partita. Il delegato UEFA assiste l'arbitro, mediante il quarto uomo, nel determinare se i comportamenti razzisti siano cessati o meno. Qualsiasi decisione di interrompere definitivamente l'incontro viene presa solo dopo aver attuato tutte le misure possibili e valutato l'impatto di un’eventuale interruzione della partita sulla sicurezza dei giocatori e del pubblico.

La UEFA pubblicherà i risultati dell’indagine dopo l'esame da parte dell'Organo di Controllo e Disciplina UEFA il 30 ottobre.