L'Italia riprende la Germania con Rossi
mercoledì 9 febbraio 2011
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Germania-Italia 1-1
Nella rivincita della semifinale dei Mondiali 2006, gli azzurri non sfigurano: Giuseppe Rossi risponde a Klose.
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Germania-Italia 1-1
L’Italia di Cesare Prandelli conquista un buon pareggio in casa della Germania vice campione del mondo. Nell'amichevole del Westfalenstadion, lo stadio in cui gli azzurri trionfarono contro i tedeschi nella semifinale della Coppa del Mondo FIFA 2006, la nazionale di casa va al riposo in vantaggio grazie a un gol di Miroslav Klose, ma a nove minuti dalla fine Giuseppe Rossi realizza il gol del definitivo 1-1.
I padroni di casa cercavano contro l’Italia una vittoria che inseguono da 16 anni, ma la nazionale di Prandelli a Dortmund ha offerto una buona prova, soffrendo a tratti – specie nella parte centrale del primo tempo – ma offrendo anche buone trame di gioco. Per il Ct è il sesto risultato utile consecutivo sulla panchina dell’Italia, il terzo pareggio nelle ultime quattro partite.
Gli azzurri hanno un buon inizio. Prima Antonio Cassano, dopo una bella combinazione con Giampaolo Pazzini, mette una palla pericolosissima a centro area che Bastian Schweinsteiger libera con affanno; poi, ancora su assist di ‘Fantantonio’, ci prova Daniele De Rossi dal limite ma il suo collo esterno termina alto. Al 13’, però, una fiammata della Germania porta al vantaggio dei padroni di casa.
Thomas Müller scarica il pallone per Mesut Özil, che glielo restituisce di tacco: il giocatore del FC Bayern München serve un assist d’oro per il suo compagno di club Klose, che appoggia in rete malgrado il disperato tentativo di intervento di Gianluigi Buffon. Il vantaggio galvanizza la squadra di Joachim Löw, che sfiora il raddoppio in altre due occasioni. Ozil serve un bel pallone in verticale per Klose, che questa volta trova l’opposizione di Buffon; poi ci prova dalla grande distanza di Lukas Podolski, ma la sua conclusione termina fuori non di molto.
L’Italia esce dal guscio nella parte finale del primo tempo. Al 37’ Cassano apre per Giorgio Chiellini, che supera Philipp Lahm e crossa: De Rossi prova il destro al volo, ma la traiettoria è centrale e Manuel Neuer riesce a respingere. Gli azzurri reclamano poi due rigori – il primo per un contatto in area tra Cassano e Per Mertesacker, il secondo per un intervento di mano di Dennis Aogo sulla conclusione di Mattia Cassani – ma in entrambi i casi l’arbitro fa proseguire.
Nella ripresa Prandelli, come annunciato alla vigilia, sostituisce gli attaccanti: Rossi e Marco Borriello rilevano Cassano e Pazzini. Poi entra anche Cristian Maggio, che prende il posto di Cassani. Al 54’ proprio Borriello pesca Rossi, ma Neuer fa buona guardia sul tentativo del folletto del Villarreal CF. L’occasione più ghiotta capita all’attaccante dell’AS Roma, che al 66’ scatta bene sul lancio di Alberto Aquilani (subentrato a Thiago Motta): il portiere dell’FC Schalke 04 si supera con una parata in tuffo.
A nove minuti dalla fine, però, l’Italia trova il tanto cercato pareggio. Rossi, partito sul filo del fuorigioco, si presenta ancora una volta a tu per tu con Neuer: il portiere respinge di piede il primo tiro dell’azzurro, ma sulla ribattuta deve inchinarsi. La Germania non ci sta e Sami Khedira costringe Buffon a una difficile parata di piede. Ma l’1-1 non si schioda più.