Turchia corsara in Ungheria

Tuncay Şanlı corona un’eccellente prestazione con il gol decisivo che regala alla Turchia la seconda vittoria su due gare nel Gruppo C e la prima affermazione di sempre in Ungheria.

Tiro al volo
Sempre nel vivo dell’azione, Tuncay decide la sfida al 41’ insaccando alle spalle di Gábor Király sugli sviluppi di un calcio di punizione di Servet Çetin. La squadra di Fatih Terim resta dunque a punteggio pieno dopo due gare. Tuncay sfiora la doppietta nel finale, ma questa volta la sua conclusione è alta. L'errore non è però influente ai fini del risultato, e al sesto tentativo la Turchia passa in Ungheria.

Tuncay pericoloso
Il merito è in buona parte di Tuncay, che manda la prima avvisaglia al 6’: taglia dentro dalla sinistra e scaglia un gran tiro dal limite che termina di poco alto. Ci riprova verso la mezz’ora, ancora senza successo. I suoi sforzi vengono premiati infine al 41’. Per contro, i magiari offrono una prestazione opaca, ben rappresentata da una punizione da 25 metri di Szabolcs Huszti nel primo tempo che non impensierisce Rüştü Reçber.

Király a vuoto
La Turchia sfiora invece il raddoppio con Sabrı Sarıoğlu, che manda alto dopo l’uscita a vuoto di Király su cross di Arda Turan. Sándor Torghelle e Péter Kabát provano a rendersi pericolosi nel finale, ma è troppo poco e troppo tardi per evitare una sconfitta meritata. L’Ungheria resta ferma a tre punti dopo tre partite in vista della trasferta di mercoledì a Malta. Lo stesso giorno, la Turchia ospiterà la Moldova.