La tradizione è con la Croazia
venerdì 14 novembre 2003
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A Zagabria la Slovenia cerca la sua prima vittoria contro la nazionale croata.
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di Danijel Lijovic, Zagabria
Croazia e Slovenia si conoscono bene. Mentre la Croazia è stata felice del sorteggio degli spareggi per UEFA EURO 2004™, gli sloveni avrebbero volentieri fatto a meno di affrontare la squadra di Otto Baric.
Buone ragioni
La Slovenia ha le sue ragioni per volere evitare la Croazia, dato che sia a UEFA EURO 96™ che nella Coppa del Mondo FIFA 1998, quest'ultima ha prevalso aggiudicandosi tre delle quattro sfide tra ex jugoslave.
Manca Simeunovic
In vista della partita d'andata di sabato allo stadio Maksimir di Zagabriam, entrambi i tecnici sono alle prese con gli infortuni. Il Ct della Slovenia, Bojan Prašnikar, ha confermato che non potrà contare sul portiere Marko Simeunovic per un problema alla spalla. Il tecnico sarà anche privo dell'attaccante Sebastjan Cimirotic per un infortunio al tendine d'Achille.
'Poche possibilità' per Rapaic
Il suo collega croato, Baric, non disporrà del centrocampista Milan Rapaic. "Probabilmente Rapaic andrà in panchina, anche se il suo infortunio muscolare potrebbe peggiorare nel caso dovesse entrare in campo - ha dichiarato Baric -. Le sue possibilità sono ridotte". In sua assenza sarà Jerko Leko della FC Dynamo Kyiv a badare al centrocampo.
Il ruolo di Pršo
Baric non anticipa la formazione ma ci si aspetta che schieri tre punte, con Dado Pršo dell'AS Monaco FC dietro Ivica Mornar e Ivica Olic. Pršo si dice felice di giocare in posizione più arretrata, e, dopo i quattro gol rifilato in UEFA Champions League all'RC Deportivo La Coruña, è stato indicato da Prašnikar come l'attaccante croato più pericoloso.
Sostegno del pubblico
Il Ct croato ha chiesto ai tifosi di Zagabria di sostenere la squadra come hanno fatto il mese scorso per la sfida vinta 1-0 sulla Bulgaria, che ha assicurato il secondo posto nel Gruppo 8 e l'accesso agli spareggi.
"Abbiamo bisogno di grande incitamento"
"Spero che si ricrei l'atmosfera della partita contro la Bulgaria - ha dichiarato -. Abbiamo bisogno dell'incitamento dei tifosi. Tutti dicono che la Croazia è favorita, ma so che sarà una partita difficile. Piuttosto che parlare di vittoria è meglio vincere sul campo. Spero che potremo dimostrare di essere i migliori nell'arco delle due partite".
Relazioni di buon vicinato
Prašnikar, che cerca la terza qualificazione per la Slovenia, ha dichiarato: "Abbiamo ottime relazioni con la Federcalcio croata e rispettiamo la sua nazionale. Peccato che una di noi debba essere eliminata".
Combattuta
La tradizione è dalla parte della Croazia che ha perso solo una delle 26 partite disputate a Zagabria e che in sei incontri non è mai stata sconfitta dalla Slovenia. Detto questo, bisogna aggiungere che tra Croazia e Slovenia le partite sono sempre state accese. Sarà certamente così anche sabato e giovedì a Lubiana.