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Un pareggio di rigore

Norvegia - Romania 1-1
Solskjær dagli undici metri salva i norvegesi, Romania spumeggiante.

Nel Gruppo 2 di qualificazione a UEFA EURO 2004™ la Norvegia raggiunge il pareggio 1-1 con un rigore a 12 minuti dal termine contro la Romania.

Grande incitamento
Ole Gunnar Solskjær si è incaricato di trasformare il rigore assegnato per un fallo di mano del capitano rumeno Cristian Chivu. Il rigore che ha infine battuto il portiere rumeno Bogdan Lobont ha ridato serenità al rumoroso pubblico che gremiva lo stadio Ullevål.

Punti persi
È stato l’unico neo di una prestazione impeccabile per Chivu che, sostenuto dalla classe cristallina di Adrian Mutu, ha guidato con autorità la propria squadra. Vittoria sfiorata, dunque, per la Romania passata in vantaggio al 64’ grazie a Ioan Ganea. Il pareggio, allo stato delle cose, non compromette le possibilità di qualificazione della Romania, mentre la Norvegia, superata dai danesi 1-0 sabato scorso, ha ceduto ben cinque punti in altrettanti giorni.

Deviazione pericolosa
La Norvegia, determinata a tornare alla vittoria, partiva bene e, nonostante il terreno pesante, sfiorava il vantaggio in apertura. Al 6’, infatti, sugli sviluppi di un calcio di punizione (fallo di Cosmin Contra) Solskjær era bravo ad intervenire correggendo la traiettoria rasoterra, ma il pallone finiva sul palo alla sinistra di Lobont, veloce a recuperare la palla vagante.

Eccellente Chivu
La Norvegia si rendeva pericolosa sfruttando la velocità di Solskjær e l’abilità nel gioco aereo dell’attaccante del Valencia CF John Carew, ma l’ottima difesa rumena, guidata da Chivu, non si lasciava sorprendere. Il capitano degli ospiti al 13’ era autore di un anticipo prodigioso su Solskjær, che si preparava a ribadire in rete un assist di Carew.

Miracoli di Olsen
La migliore palla gol del primo tempo era per gli ospiti. Mutu metteva in mezzo un pallone che attraversava tutto lo specchio della porta, Ganea concludeva a botta sicura esaltando i riflessi del 35enne portiere norvegese Frode Olsen. Prima della fine del primo tempo però la Norvegia reagiva creando due buone occasioni. John Arne Riise concludeva centralmente tra le braccia di Lobont dal limite dell’area e più tardi, già nei minuti di recupero, Solskjær chiamava ad un difficile intervento l’estremo difensore rumeno.

Ganea a segno
Il momento migliore della Romania, padrona del campo per 20 minuti, arrivava subito dopo l’intervallo. L’avvisaglia del gol rumeno era un colpo di testa di Daniel Pancu al 51’. Mutu serviva con un passaggio filtrante Ganea che superava di potenza due avversari, Henning Berg e Ronny Johnsen, a cui non restava che guardare il pallone finire in rete alle spalle di Olsen in disperata uscita.

Ultima occasione
Dopo la trasformazione del rigore, quando la gara sembrava ormai avviata al pareggio, Chivu per poco non si riscattava deviando in spaccata un cross basso. Olsen però parava, salvando il pareggio.