Macedonia, uno storico pareggio

La F.Y.R. Macedonia ha disputato un incontro eroico e ha ottenuto un meritato pareggio contro l’Inghilterra. Allo stadio St Mary di Southampton i macedoni per due volte si sono trovati in vantaggio, ma il 2-2 finale e' il risultato piu' giusto. L'incontro era valido per le qualificazione a EURO 2004™ del Gruppo 7.

Grande serata
In una grande serata per il calcio macedone, la squadra di Nikola Ilievsky ha saputo cogliere la fortuna: la grande determinazione macedone assieme a due grossolani errori della difesa inglese hanno ammutolito la folla di Southampton.

Impressionante determinazione
I padroni di casa prendevano l'iniziativa fin dal calcio d’inizio, ma erano gli ospiti a passare inaspettatatmente in vantaggio dopo soli 11 minuti. L’eccellente Artim Satiri beffava direttamente da calcio d'angolo il portiere David Seaman: la parabola si insaccava proprio sopra la testa di Scholes, posizionato sul secondo palo.

Il primo pareggio inglese
Il gol pero' non demoralizzato l’Inghilterra che raggiungeva il pareggio tre minuti piu' tardi. Paul Scholes intercettava a centrocampo e prontamente innescava il compagno del Manchester United FC, David Beckham. Il capitano della nazionale superava allora Petar Milosevski con un superbo pallonetto dal limite dell'area di rigore.

Nuovo vantaggio
I padroni di casa si buttavano nuovamente all'attacco, alla ricerca del sorpasso, quando la Macedonia tornava nuovamente in vantaggio. Il difensore dell’Arsenal FC Sol Campbell respingeva debolmente un conclusione dalla distanza di di Satiri: era pronto Vanco Trajanov a conquistare la palla e battere nuovamente Seaman con una conclusione dai 20 metri.

Pareggio nell'area
La reazione dell'Inghilterra era immediata, chiudendo la Macedonia  nella propria meta' campo. Al 31' un cross dalla destra di Beckham per Owen era respinto coraggiosamente da Milosevski. Sul pallone si buttava Scholes che ha pero' calciava alto.

Tiro al volo di Gerrard
Cinque minuti dopo, il nuovo pari, questa volta per merito di Gerrard. L’instancabile Beckham costringeva Robert Popov a una deviazione di testa, controllata di petto da Steven Gerrard, che concludeva imparabilmente imparabilmente.

Costante pressione 
L’Inghilterra confidava nei restanti 45 minuti per trovare la sospirata rete della vittoria, ma si sbagliava. La ripresa trascorreva con la Macedonia, chiusa in difesa, che conteneva bene gli attacchi inglesi, troppo imprecisi per impensierire seriamenrte Milosevski.

Parata decisiva
Milosevski ha effettuato una sola parata davvero ragguardevole, ad un minuto dalla scadere, quando Darius Vassell, entrato nel corso dell aripresa per rafforzare l'attacco, metteva al centro per Alan Smith, la cui pronta girata era ben contenuta dall'estremo difensore. Quando Smith veniva espulso, nel corso dei minuti di recupero, per i macedoni non  restava che attendere il fischio finale per festeggiare la storica impresa.