'Il vecchio' Olić ritrova il Bayern
giovedì 26 settembre 2013
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Il Bayern spera che uno dei suoi vecchi pupilli non torni ai fasti del passato proprio sabato, mentre Ivica Olić assicura che il "vecchietto se la cava ancora bene" con la maglia del Wolfsburg.
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"Il vecchietto se la cava ancora bene, ma negli ultimi dieci minuti ero morto", ha detto Ivica Olić dopo aver segnato il suo terzo e quarto gol stagionale nella gara vinta 2-1 dal VfL Wolfsburg nel finesettimana contro il TSG 1899 Hoffenheim.
Il nazionale croato ha compiuto 34 anni il 14 settembre quando ha segnato il secondo gol in altrettante partite della Bundesliga, e con la doppietta contro l'Hoffenheim è diventato uno degli uomini da temere per l'FC Bayern München, squadra con la quale l'attaccante ha "passato i più bei momenti della carriera" - e ancora imbattuta dopo sei giornate di Bundesliga.
Con 87 presenze nella Croazia, Olić ha giocato a UEFA EURO 2004, Mondiale FIFA 2006 e UEFA EURO 2008, e ha vinto la Coppa UEFA 2004/05 con il PFC CSKA Moskva, ma la UEFA Champions League gli è sempre sfuggita, pur andando vicino al trofeo due volte dopo essere passato al Bayern dall'Hamburger SV nell'estate del 2009.
Dopo aver aiutato il Bayern a raggiungere la finale 2009/10, segnando una tripletta nel ritorno delle semifinali contro l'Olympique Lyonnais, la sua squadra ha perso 2-0 contro l'FC Internazionale Milano a Madrid. E' andata anche peggio nella finale 2011/12, quando il suo errore dal dischetto ha aiutato il Chelsea FC a vincere il trofeo a spese dei bavaresi. "Sono state entrambe sfide dure", ha ricordato. "Al terzo tentativo il Bayern ha vinto, ma sfortunatamente senza di me".
La scorsa stagione, il suo connazionale Mario Mandžukić – arrivato al Bayern come parte dell'accordo per il trasferimento di Olić nell'estate 2012 – ha segnato il primo gol nella sfida vinta contro il Borussia Dortmund. Questo può aver fatto rimuginare Olić, anche se si dice convinto – dato che le opportunità in prima squadra stavano diminuendo – di aver lasciato il club al momento giusto. "Potevo restare al Bayern ma volevo davvero giocare di più", ha detto.
Il suo desiderio è diventato realtà al Wolfsburg; alla sua prima stagione con il club ha giocato 28 partite da titolare e segnato nove gol in Bundesliga oltre ad aver collezionato sei assist. I 600 minuti di Olić a inizio stagione hanno fatto invocare ai tifosi del Wolfsburg un nuovo attaccante per dargli un po' di respiro, ma sono di più quelli che vorrebbero che gli venisse rinnovato il contratto che scade la prossima estate.
"Resterò tranquillo fino all'inverno", ha detto Olić - vincitore della Coppa UEFA del 2004/05 con il PFC CSKA Moskva - dopo la partita contro l'Hoffenheim. "Ma se continuo a giocare come ho fatto oggi e a segnare i miei gol, le offerte arriveranno, da qui o da altre parti". Se dovesse mettere fine alla striscia positiva del Bayern in questa stagione, forse anche alcuni dei suoi ex tifosi sarebbero felici per il "vecchietto".