Dino Zoff

Carriera da giocatore: Udinese Calcio, AC Mantova, SSC Napoli, Juventus

Carriera da allenatore: Juventus, S.S. Lazio, Italia, S.S. Lazio, ACF Fiorentina

Titoli UEFA (da giocatore)
Campionati Europei UEFA: vincitore 1968
Coppa dei Campioni: finalista 1973 e 1983
Coppa UEFA: vincitore 1977

(da allenatore)
Campionati Europei UEFA: finalista 2000
Coppa UEFA: vincitore 1990

• Uno dei migliori portieri nella storia del calcio, Zoff tocca l'apice della sua carriera a 40 anni quando vince da capitano i Mondiali FIFA del 1982. Con la Juventus conquista invece un gran numero di trofei durante gli undici anni passati in bianconero.

• Debutta con l'Udinese prima di passare al Mantova e poi al Napoli. Alla fine della sua prima stagione in Campania, debutta con l'Italia negli Europei UEFA del 1968 e aiuta gli Azzurri a vincere il titolo continentale. La ripetizione della finale, vinta contro la Jugoslavia, è solo la sua quarta presenza in nazionale.

• Trasferitosi alla Juventus, vince subito il primo di sei campionati: conquista anche due volte la Coppa Italia e, nel 1976/77, la Coppa UEFA.

• Convocato per quattro Mondiali, difende la porta degli Azzurri agli Europei UEFA del 1980 e non subisce reti fino al tiro dalla lunga distanza del cecoslovacco Ladislav Jurkemík nella finale per il terzo posto.

• Due anni dopo vince i Mondiali in Spagna diventando il giocatore più 'vecchio' a riuscire nell'impresa. Continua per un anno chiudendo la carriera in nazionale con 112 presenze (record per l’epoca): appena 84 i gol subiti mantenendo la porta inviolata 61 volte, 12 consecutive (record mondiale) - 1.142 minuti per la precisione − tra il 1972 e il 1974).

• In 11 anni alla Juventus non salta una gara in Serie A, 330 presenze consecutive. Record di presenze in campionato (570) battuto 22 anni più tardi dal difensore dell'AC Milan Paolo Maldini.

• Passa poi al ruolo di allenatore, e nei due anni alla Juventus vince una Coppa Italia e una Coppa UEFA. Per due anni guida anche la nazionale azzurra, ma la sua avventura finisce dopo la dolorosa sconfitta in finale contro la Francia nella finale di UEFA EURO 2000.