Giovani arbitri crescono

La UEFA continua a prendersi cura dei giovani arbitri attraverso il proprio programma, che questa settimana a Nyon riunisce giovani talenti arbitrali e mentori.

Grazie a questo programma ambizioso e lungimirante, giovani ufficiali di gara progrediscono avvalendosi dei consigli esperti di ex fischietti internazionali. Ventiquattro arbitri saranno presenti questa settimana a Nyon nel quadro del programma UEFA volto a favorire la loro carriera.

I giovani arbitri e guardalinee – i talenti – sono assistiti da esperti mentori, i quali restano in contatto con i loro arbitri via email o telefono, oppure visitandoli nei loro paesi o ricevendo la loro visita. I temi di discussione variano dalla prestazione in partita alla dieta, dalla condotta generale alla comunicazione in inglese, che è la lingua dell’arbitraggio della UEFA.

La UEFA spiegherà ai talenti e ai mentori la sua filosofia durante il corso, ovvero che i giovani arbitri e assistenti siano trattati alla stregua dei giovani calciatori. Come i calciatori imparano e traggono beneficio dalla guida di tecnici esperti, così gli ufficiali di gara emergenti devono poter beneficiare dell’esperienza di arbitri che hanno maturato una vasta esperienza nel corso delle loro carriere.

Oltre 150 talenti provenienti dalle federazioni UEFA hanno partecipato al programma UEFA negli ultimi 11 anni, e molti di essi hanno poi diretto partite ai massimi livelli sia di squadre di club che di nazionali.

Il corso prevede una seduta pratica di allenamento, nonché la discussione su temi quali simulazioni, gestione di gara sul campo, falli di mano e falli di gioco gravi. Inoltre, il dipartimento arbitrale UEFA fornirà utili raccomandazioni ai giovani arbitri.