La UEFA chiarisce la procedura della goal-line technology

La UEFA ha aggiunto due modifiche minori alle regole di UEFA EURO 2016 (in inglese), chiarendo le procedure per l'uso della goal-line technology e del trattamento degli infortuni gravi ai giocatori.

Approvate il 3 maggio dal Comitato Esecutivo UEFA, le due modifiche sono state adesso incorporate nelle regole della competizione, in linea con i requisiti stabiliti dalle Regole del Gioco.

Per quanto riguarda la goal-line technology, un nuovo paragrafo nell'Articolo 35 adesso chiarisce che la decisione di aggiudicare un gol rimane a discrezone dell'arbitro ed è definitiva. Se il sistema dovesse guastarsi, le partite si disputeranno comunque senza l'uso della goal-line technology.

Per quanto riguarda gli infortuni ai giocatori, l'Articolo 46bis è stato aggiunto alla normativa e afferma che l'arbitro fermerà il gioco in caso di sospetto trauma cranico, permettendo così al giocatore di essere assistito dal proprio staff medico.

Qualsiasi giocatore che subisce un infortunio alla testa che richiede una valutazione medica, potrà tornare in campo solo dopo il controllo dello staff medico che ne garantirà l'idoneità a riprendere l'attività.

Inoltre le 24 squadre presenti a EURO sono state già informate di quanto segue:

• La definizione di fair play presente nell'Articolo 18 è stato riformulato per spiegare che la media punti disciplinare si baserà solo sui cartellini gialli e rossi ricevuti. Il cartellino rosso o l'espulsione dopo due gialli equivalgono a tre punti, mentre il giallo vale un punto.
• A seguito delle Regole del Gioco, l'Articolo 24 chiarisce adesso che una partita verrà abbandonata se ci sono meno di sette giocatori per squadra. L'organo UEFA di Controllo, Etica e Disciplina valuterà le eventuali conseguenze disciplinari.
• Come spiegato adesso nell'Articolo 53, la UEFA ha posto le basi per permettere alle federazioni nazionali di inserire il simbolo ufficiale della UEFA sulle loro maglie replica ufficiali di UEFA EURO 2016.

NB: a febbraio, l'UEFA ha approvato la modifica dell'Articolo 21, che ora consente alle 24 squadre partecipanti di giocare un massimo di due amichevoli contro altre squadre qualificate a EURO a patto che non siano nello stesso girone della fase finale.