Trionfi in Coppa per Bayern, Paris e Manchester United
sabato 21 maggio 2016
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Josep Guardiola e Zlatan Ibrahimović salutano in grande stile: il Paris Saint-Germain, il Bayern Monaco e il Manchester United sono fra le squadre a godersi i successi nelle coppe nazionali.
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Guardiola saluta il Bayern con un altro trofeo
Josep Guardiola vince la Coppa di Germania nella sua ultima partita sulla panchina del Bayern Monaco, con i campioni della Bundesliga che centrano il double con il successo ai rigori sul Borussia Dortmund. Douglas Costa trasforma il rigore decisivo per i bavaresi, dopo 120 minuti terminati sullo 0-0 a Berlino. “I rigori sono brutali, ma devo dire che il Bayern Monaco “è stato meritatamente il vincitore”, ha affermato l’attaccante del Bayern, Thomas Müller. “Abbiamo giocato una buona partita, siamo stati dominanti, anche se non siamo riusciti a trovare il gol”.
Il PSG completa il secondo Triplete di fila
Il Paris Saint-Germain completa il secondo Triplete consecutivo in patria, grazie alla vittoria contro l’Olympique Marsiglia in finale di Coppa di Francia. Il PSG prevale 4-2 e solleva il trofeo per la decima volta, eguagliando il record di tutti i tempi detenuto proprio dall’OM. Zlatan Ibrahimović saluta da campione, segnando due gol nella sua ultima partita con la squadra; per la squadra di Laurent Blanc vanno a segno anche Edinson Cavani e Blaise Matuidi. Ibrahimović tornerà allo Stade de France quando la Svezia affronterà la Repubblica d’Irlanda nel Gruppo E di UEFA EURO 2016, il 13 giugno.
Il Manchester United alza al cielo la FA Cup
Il Manchester United supera la delusione della mancata qualificazione alla UEFA Champions League battendo il Crystal Palace nella finale di FA Cup. La squadra di Louis van Gaal è costretta a inseguire, trafitta da Jason Puncheon al 78’, ma riesce subito a pareggiare con lo spagnolo Juan Mata. La finale va ai supplementari e malgrado i Red Devils subiscano l’espulsione di Chris Smalling, la splendida conclusione di Jesse Lingard si rivela decisiva. E’ la prima FA Cup dal 2004. “Ora ho vinto il trofeo nazionale in quattro Paesi diversi, non sono molti i manager a esserci riusciti”, le parole di Van Gaal. .
Lucescu saluta in grande stile
Mircea Lucescu, che ha annunciato il suo addio dopo dodici anni sulla panchina della squadra ucraina, guida lo Shakhtar Donetsk alla decima Coppa d’Ucraina grazie al 2-0 inflitto a Lviv allo Zorya Luhansk, alla sua prima finale. Un gol per tempo dell’attaccante Olexandr Gladkiy assicura allo Shakhtar il successo. “Lascio lo Shakhtar e desidero ringraziare tutti quelli che sono stati con me negli ultimi dodici anni”, ha dichiarato Lucescu, “Inoltre una parola speciale per i nostri tifosi, che sono nettamente cresciuti negli ultimi anni grazie ai nostri successi”.
L'Hibernian mette fine a 114 anni di attesa
L’Hibernian batte 3-2 i Rangers all’Hampden Park e conquista la Coppa di Scozia per la prima volta dal 1902. Il capitano David Gray è l’eroe degli Hibs, con il colpo di testa nel recupero che firma la vittoria. Antony Stoke, in prestito dal Celtic, porta in vantaggio la squadra di Alan Stubbs prima che Kenny Miller e Andy Halliday ribaltino il risultato a favore dei Rangers. Gli Stokes pareggiano, però, prima dell’intervento risolutivo di Gray. “Sentivo che avremmo vinto da sei settimane”, ha dichiarato Stubbs, “Sognavo di vincere 3-1, quindi non sono andato molto lontano”.
L'Hapoel Beer Sheva vince il titolo
Dopo quarant’anni nell’ombra, l’Hapoel Beer Sheva festeggia la Premier League israeliana grazie al successo 3-1 contro il Bnei Sakhnin. L’Hapoel Beer Sheva, due punti di vantaggio sul Maccabi Tel-Aviv prima dell’ultima giornata, va sotto trafitto da Sakhnin ma i gol di Maor Melikson, Maor Buzaglo e Ben Sahar gli consentono di restare davanti al Maccabi, che travolge 6-0 il Maccabi Haifa. “Questo campionato è per i tifosi”, ha detto il tecnico dell’Hapoel Beer Sheva, Barak Bachar.
Primo trofeo per la Torpedo Zhodino
I campioni di Bielorussia del BATE Borisov devono abdicare in Coppa di Bielorussia, dopo la sconfitta ai rigori contro la Torpedo Zhodino, che per la prima volta alza al cielo il trofeo. Dopo lo 0-0, servono i rigori per spezzare l’equilibrio e il portiere della Torpedo Zhodino, Valeri Fomichev, è l’eroe della sua squadra con tre salvataggi dal dischetto.
Il Flora piega il Sillamäe ai supplementari
Per la prima volta dal 2013 il Flora si aggiudica la Coppa di Estonia grazie al 3-0 contro il Sillamäe dopo i tempi supplementari. I tempi regolamentari si chiudono sullo 0-0, ma il Flora riesce a prevalare all'extra-time grazie ai gol di Rauno Sappinen, Maksim Gussev e Sakari Tukiainen.