La Roma stende il Chievo, Napoli corsaro
domenica 8 maggio 2016
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I Giallorossi vincono 3-0 con i gol di Nainggolan, Rüdiger e Pjanić ma restano alle spalle della squadra di Sarri, che passa 2-1 a Torino con le reti di Higuaín e Callejón. La Juventus perde a Verona, Frosinone in Serie B.
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Roma-Chievo Verona 3-0 (Nainggolan 18’, Rüdiger 39’, Pjanić 85’)
La Roma ottiene la quarta vittoria consecutiva, si congeda dal suo pubblico con tre punti ma resta al terzo posto alle spalle del Napoli: all’Olimpico, l’anticipo dell’ora di pranzo della penultima giornata finisce 3-0 per i Giallorossi di Luciano Spalletti.
I padroni di casa sbloccano il risultato dopo diciotto minuti. Radja Nainggolan cerca l’uno-due con Mohamed Salah, il passaggio di ritorno non si concretizza ma il rimpallo favorisce comunque il centrocampista belga, che di controbalzo insacca alla destra di Albano Bizzarri, portiere del Chievo: per l’ex Cagliari è il gol numero 6 in campionato.
Gli ospiti perdono Massimo Gobbi per infortunio e prima dell’intervallo la Roma raddoppia. Sulla punizione di Miralem Pjanić, Antonio Rüdiger è dimenticato dalla difesa avversaria e il nazionale tedesco insacca di testa nell’area piccola: 2-0. Diego Perotti va due volte vicino al tris, la squadra di Rolando Maran colpisce il legno con Paul-José Mpoku.
Entra Francesco Totti, alla presenza numero 600 in Giallorosso, e la Roma a cinque minuti dalla fine trova il tris. Assist illuminante del Capitano per Pjanić e il centrocampista bosniaco realizza il decimo gol in campionato. La squadra di Spalletti continua a sognare il secondo posto, per l’Olimpico un’altra giornata di festa.
Atalanta-Udinese 1-1 (Bellini 19’ su rig.; Zapata 10’)
Grazie al pareggio 1-1 sul campo dell’Atalanta, l’Udinese conquista la matematica salvezza. All’Atleti Azzurri d’Italia i Friulani di Luigi De Canio sbloccano il risultato con Duván Zapata, che di testa fa centro sul cross di Ali Adnan: per l’attaccante colombiano è l’ottavo gol in stagione. A pareggiare è il capitano dei padroni di casa, Giampaolo Bellini, che trasforma un rigore concesso per un contatto tra Danilo e Marco Borriello.
Carpi-Lazio 1-3 (Mbakogu 84’; Biševac 23’, Candreva 32’, Klose 73’)
Il Carpi cade in casa contro la Lazio e vede complicarsi non poco la sua rincorsa alla salvezza: allo Stadio Braglia di Modena finisce 3-1 per i Biancocelesti. I padroni di casa nel primo tempo sbagliano due rigori con Jerry Mbakogu, “ipnotizzato” entrambe le volte da Federico Marchetti; in mezzo, per la squadra di Simone Inzaghi, c’è l’uno-due targato Milan Biševac e Antonio Candreva, con il nazionale azzurro al decimo gol in campionato.
Nella ripresa Miroslav Klose firma il tris, prima della rete della bandiera di Mbakogu che lenisce solo in parte l’amarezza del Carpi.
Fiorentina-Palermo 0-0
Il Palermo ottiene un punto prezioso in casa della Fiorentina, che consente ai Rosanero di scavalcare il Carpi in quartultima posizione alla vigilia degli ultimi 90 minuti del campionato. Al Franchi finisce 0-0, con i Viola di Paulo Sousa che sfiorano il gol con l'attaccante croato Nikola Kalinić, che colpisce il palo nella ripresa. Nel finale passerella per Manuel Pasqual, che saluta il Franchi dopo undici anni di militanza Viola.
Frosinone-Sassuolo 0-1 (Politano 85')
Il Frosinone retrocede in Serie B a novanta minuti dalla fine del campionato. In casa, la squadra di Roberto Stellone cade 1-0 contro il Sassuolo, che torna al sesto posto e alimenta le sue speranze di giocare la UEFA Europa League. A decidere la partita del Matusa è una rete di Matteo Politano a dieci minuti dalla fine. I padroni di casa recriminano per due pali colpiti.
Sampdoria-Genoa 0-3 (Pavoletti 3’, Suso 26’, 74’)
Il Genoa vince d’autorità il derby della Lanterna e suggella la supremazia cittadina sulla Sampdoria, che ha la (magra) consolazione della matematica salvezza in virtù della contemporanea sconfitta del Carpi. Al Ferraris gli uomini di Gian Piero Gasperini travolgono 3-0 i Blucerchiati di Vincenzo Montella: sblocca Leonardo Pavoletti, al tredicesimo gol in campionato, poi arriva la doppietta dello spagnolo Suso a mettere il punto esclamativo sul successo.
Torino-Napoli 1-2 (Bruno Peres 66’; Higuaín 12’, Callejón 20’)
Il Napoli sbanca il campo del Torino e ritrova il secondo posto, “rintuzzando” l’attacco della Roma: allo Stadio Olimpico la squadra di Maurizio Sarri vince 2-1.
La partenza sprint dei Partenopei è decisiva per il blitz in Piemonte. Dopo un gol annullato per fuorigioco ad Andrea Belotti, Gonzalo Higuaín riceve palla da Marek Hamšík e insacca di piatto destro: per il Pipita è il gol numero 33 in 34 partite di campionato. Dopo pochi minuti arriva il raddoppio, questa volta per merito di José Callejón, sempre su assist del centrocampista slovacco.
Il fuoriclasse argentino del Napoli colpisce anche un palo, poi nella ripresa Bruno Peres segna e illude i Granata di Giampiero Ventura di poter centrare la rimonta. A Torino, però, vincono i Partenopei.
Verona-Juventus 2-1 (Toni 43’ su rig., Viviani 55’; Dybala 90’+4’ su rig.)
Dopo aver collezionato 25 vittorie nelle precedenti 26 partite, la Juventus cade sul campo del Verona, fanalino di coda già retrocesso.
Gli Scaligeri passano in vantaggio con un rigore trasformato da Luca Toni, che dunque lascia il calcio bagnando con un gol il suo addio. Federico Viviani raddoppia a inizio ripresa, in pieno recupero - dopo l’espulsione di Alex Sandro - i campioni d’Italia di Massimiliano Allegri segnano con un altro tiro dal dischetto, questa volta trasformato da Paulo Dybala. Per l’attaccante argentino è la rete numero 17 in campionato.