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La nuova vita di Riyad Mahrez

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La vita di Riyad Mahrez, miglior giocatore dell'anno in Premier League, è radicalmente cambiata da quando il Leicester ha iniziato a volare: "Se l’anno scorso qualcuno mi chiedeva al massimo una foto, ora vengo assalito", ha detto.

La nuova vita di Riyad Mahrez
La nuova vita di Riyad Mahrez ©AFP/Getty Images

La vita del talentuosissimo Riyad Mahrez, miglior giocatore dell'anno in Premier League, è decisamente cambiata da quando in Premier League è cominciata la favola del Leicester. Pagato appena 2 milioni nel 2014 dai francesi del Le Havre (seconda divisione francese), il fantasista algerino era un giocatore come tanti fino all'inizio di questa stagione ma improvvisamente qualcosa non è più stato lo stesso.

Oggi, Mahrez è una delle pedine fondamentali del club inglese e, con 17 gol e 11 assist, è una delle più grandi stelle del campionato d'Oltremanica. Ma la fama e il successo hanno il loro prezzo: "Se l’anno scorso potevo permettermi di andare a fare spese in centro e al massimo qualcuno mi chiedeva una foto o un autografo, adesso vengo subito assalito", ha dichiarato al Leicester Mercury.

"So che la gente ci ama e anche io li amo, ma non posso più uscire con mia moglie e mio figlio. In ogni caso va bene così, ci fa piacere che i nostri tifosi siano felici", ha aggiunto il 25enne, 24 presenze e 4 gol con la casacca dell'Algeria.

L'esultanza di Mahrez dopo un gol
L'esultanza di Mahrez dopo un gol©Getty Images

Tre partite da giocare e otto punti di vantaggio sul Tottenham (in campo questa sera alle 21.00), il titolo inglese non è più un sogno per il Leicester: "Voglio aiutare i miei compagni a vincere, segnando o facendo qualche altro assist - ha detto Mahrez -. Questa è la mia miglior stagione, non pensavo di segnare così tanti gol. Sapevo di poterne fare 10 o 12, ma 16 sono davvero molti. Il lavoro non è finito, posso ancora segnarne un altro paio".

A prescindere dai traguardi personali, è il gruppo la vera forza della squadra di Claudio Ranieri: " La squadra è la prima cosa, quella più importante. Fapiacere ricevere dei complimenti ma non amo parlare troppo di me, la squadra è ciò che conta", ha concluso.

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