Firenze espugnata, Juve a un passo dallo Scudetto
domenica 24 aprile 2016
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I Bianconeri battono 2-1 in trasferta la Fiorentina e volano a +12 sul Napoli: segnano Mandžukić e Morata, Buffon para un rigore a Kalinić che prima aveva firmato il pareggio. Il Palermo torna alla vittoria a Frosinone, Lazio ko.
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Fiorentina-Juventus 1-2 (Kalinić 81’; Mandžukić 39’, Morata 83’)
La Juventus vince anche a Firenze ed è davvero a un passo dallo Scudetto, il quinto consecutivo. Al Franchi, nel posticipo della 35ª giornata, i campioni d’Italia vincono 2-1 e portano a 12 punti il loro vantaggio sul Napoli, in campo lunedì contro la Roma. Sono i gol di Mario Mandžukić e Álvaro Morata, oltre a un superlativo Gianluigi Buffon, a firmare il blitz dei Bianconeri di Massimiliano Allegri.
La partenza della Fiorentina fa ben sperare il pubblico di casa. Gianluigi Buffon prima blocca la conclusione mancina di Josip Iličić, poi si oppone alla grande di piede sul tiro di Federico Bernardeschi “sporcato” da Andrea Barzagli. La Juventus reagisce con Paulo Dybala, che calcia alto di pochissimo, ma sono ancora i Viola a rendersi pericolosi con Milan Badelj e Cristian Tello.
Al 39’, comunque, sono i campioni d’Italia a sbloccare il risultato. Con un’azione bellissima. Sami Khedira mette in mezzo, Paul Pogba fa la sponda di testa e Mario Mandžukić con un gran sinistro al volo insacca: per l’attaccante croato è il decimo gol in campionato. La squadra di Paulo Sousa non ci sta. Buffon è costretto agli straordinari sul tiro-cross di Bernardeschi, mentre Marcos Alonso mette di un soffio a lato di testa.
La ripresa si apre con due conclusioni imprecise, prima di Iličić e poi di Pogba, mentre Nikola Kalinić colpisce il palo esterno di sinistro. I Viola insistono, Alonso ha una buona occasione ma calcia addosso a un compagno, ma all’81’ arriva il sospirato pareggio. Leonardo Bonucci perde palla nel contrasto con Mauro Zárate, la sfera finisce a Kalinić che di destro insacca.
Per il croato è il gol numero 12 in campionato, ma l’equilibrio dura appena due minuti. Morata, infatti, insacca sul tap-in dopo un tiro respinto di Patrice Evra e festeggia il settimo gol personale in campionato. La Fiorentina potrebbe pareggiare, ma a un minuto dalla fine Buffon para un rigore a Kalinić, concesso per un fallo commesso dall’ex Juan Cuadrado; poi lo stesso croato centra di testa la traversa in pieno recupero.
Finisce 2-1, per la Signora è il 24esimo successo nelle ultime 25 partite: per lo Scudetto è solo questione di tempo.
Frosinone-Palermo 0-2 (Gilardino 56’, Trajkovski 90’+2’)
Il Palermo vince una partita di fondamentale importanza a Frosinone e continua a sperare nella salvezza. Al Matusa, nell’anticipo dell’ora di pranzo della 35ª giornata, i Rosanero si impongono 2-0 e scavalcano la squadra di Roberto Stellone, portandosi al terzultimo posto in classifica: tre punti attesi tre mesi.
I ragazzi di Davide Ballardini sbloccano il risultato a inizio ripresa, con un colpo di testa di Alberto Gilardino sul cross dalla destra di Andrea Rispoli: per l’attaccante è il nono gol in campionato. Il Palermo trova il raddoppio in pieno recupero, con una travolgente azione personale del macedone Aleksandar Trajkovski.
Atalanta-Chievo Verona 1-0 (Borriello 55')
L’Atalanta batte il Chievo, ottiene il quinto risultato utile nelle ultime sei partite (il terzo consecutivo) e si assicura soprattutto la matematica permanenza in Serie A. All’Atleti Azzurri d’Italia, la squadra di Edoardo Reja fa sua l’intera posta con il gol - il quarto di fila - di Marco Borriello, a segno dopo dieci minuti della ripresa. I padroni di casa restano in dieci per l’ultimo quarto d’ora a causa dell’espulsione del “Papu” Alejandro Gómez, ma riescono comunque ad aggiudicarsi l’intera posta in palio.
Bologna-Genoa 2-0 (Giaccherini 11', Floccari 63')
Con un gol per tempo, il Bologna stende il Genoa e raggiunge la soglia di sicurezza dei 40 punti: al Dall’Ara, finisce 2-0 per la squadra guidata da Roberto Donadoni.
I Felsinei sbloccano il risultato con un gol di Emanuele Giaccherini, servito stupendamente da Franco Brienza. Il raddoppio arriva nella ripresa per merito di Sergio Floccari.
Sampdoria-Lazio 2-1 (Fernando 20’, Diakitè 78'; Djordjević 3')
La Sampdoria batte in rimonta la Lazio e si assicura di fatto la salvezza. A Marassi, i Blucerchiati di Vincenzo Montella stendono 2-1 i Biancocelesti di Simone Inzaghi, alla seconda sconfitta consecutiva.
Eppure le cose si mettono subito in discesa per gli ospiti, che dopo tre minuti passano in vantaggio con Filip Djordjević, a segno di testa sul cross di Antonio Candreva. I padroni di casa pareggiano al 20’ grazie a Fernando, ma prima dell’intervallo la Lazio ha l’opportunità di riportarsi in vantaggio. Dodô travolge Keita e l’arbitro assegna il rigore, Candreva però calcia male ed Emiliano Viviano blocca in tuffo: per il portiere della Samp è il secondo penalty consecutivo neutralizzato. Nella ripresa, a dodici minuti dalla fine, Modibo Diakitè realizza il gol dell’ex e spegne le flebili speranze di UEFA Europa League della squadra di Inzaghi.
Torino-Sassuolo 1-3 (Bruno Peres 7’; Sansone 2’, Peluso 75’, Trotta 90’+4’)
Il Sassuolo sbanca il campo del Torino e si porta momentaneamente a un solo punto dal sesto posto, occupato dal Milan. Dopo appena due minuti Nicola Sansone porta in vantaggio la squadra di Eusebio Di Francesco, raggiunta però quasi immediatamente da Bruno Peres. Nel finale, Federico Peluso prima e Marcello Trotta poi firmano il blitz dei Neroverdi, che si impongono 3-1.