La Juve cala il tris, Totti fa impazzire l'Olimpico
mercoledì 20 aprile 2016
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Con la doppietta di Dybala, i campioni d'italia battono 3-0 la Lazio e tornano a +9 sul Napoli, a quattro giornate dalla fine. La Roma batte 3-2 il Torino con due gol del capitano e allunga sull'Inter, battuto dal Genoa; ko anche la Fiorentina.
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Juventus-Lazio 3-0 (Mandžukić 39’, Dybala 52’ su rig., 64’)
Manca solo la matematica per il quinto Scudetto consecutivo della Juventus, che a Torino stende 3-0 la Lazio e torna a +9 sul Napoli, a quattro giornate dalla fine. Peri i campioni d’Italia è il 23esimo successo nelle ultime 24 partite. I Bianconeri di Massimiliano Allegri passano in vantaggio nel primo tempo grazie a Mario Mandžukić, che sfrutta l’ottimo lavoro di Paul Pogba: per il croato è il gol numero 9 in campionato. Poi sale in cattedra Paulo Dybala, che non segnava in campionato dall’11 marzo: l’argentino prima trasforma un calcio di rigore concesso per fallo su Leonardo Bonucci, poi raddoppia al termine di una ripartenza impostata da Sami Khedira. L’ex attaccante del Palermo raggiunge quota 16 reti in campionato.
Roma-Torino 3-2 (Manolas 65’, Totti 86’, 89’ su rig.; Belotti 35’ su rig., Martínez 80’)
Dopo due pareggi consecutivi, la Roma ritrova la vittoria in campionato e consolida il terzo posto, approfittando del ko dell’Inter. All’Olimpico il Torino di Giampiero Ventura si porta due volte in vantaggio, prima con un rigore trasformato dal “Gallo” Andrea Belotti e poi con un tocco sotto misura dell’attaccante venezuelano Josef Martínez; in mezzo c’era stato il momentaneo pareggio di Kostas Manolas, che aveva provocato il penalty. Ma è la serata di Francesco Totti: Luciano Spalletti getta nella mischia il numero 10 a quattro minuti dalla fine e al primo pallone toccato il capitano pareggia con un tocco sotto misura sugli sviluppi di una punizione battuta da Miralem Pjanić. Non basta, perché i Giallorossi conquistano un rigore a un minuto dalla fine ed è lo stesso Totti a trasformarlo: finisce 3-2.
Genoa-Inter 1-0 (De Maio 77')
Dopo due vittorie consecutive, l’Inter cade a Marassi e deve probabilmente dire addio ai sogni di terzo posto, visto che scivola a sette punti dalla Roma: il Genoa vince 1-0, con un gol a tredici minuti dalla fine di Sebastian De Maio. Il difensore francese, capitano dei Grifoni, va a segno sugli sviluppi di un angolo battuto da Diego Capel.
Sassuolo-Sampdoria 0-0
Una Sampdoria in dieci uomini per oltre un’ora pareggia sul campo del Sassuolo e ottiene il punto inseguito in chiave salvezza. Vincenzo Montella perde per espulsione (27’) Andrea Ranocchia, ma la sfida di Reggio Emilia finisce 0-0 complice anche l’ottima prova di Emiliano Viviano, il portiere dei Blucerchiati.
Chievo Verona-Frosinone 5-1 (Floro Flores 36’, Pellissier su rig. 47’, 80’, Rigoni 58’, Sardo 60’; Ciofani 5’)
Un grande Chievo batte 5-1 in rimonta il Frosinone e ottiene il sesto risultato utile consecutivo; per la formazione guidata da Roberto Stellone arriva un pesante ko che ne pregiudica le speranze di salvezza. Il “solito” Daniel Ciofani, dopo appena cinque minuti, realizza il nono gol in campionato e porta in vantaggio i Ciociari; che crollano però sotto i colpi dei padroni di casa, che pareggiano con Antonio Floro Flores e poi segnano due volte con Sergio Pellissier e una con Nicola Rigoni - splendido il suo gol - e Gennaro Sardo.
Empoli-Verona 1-0 (Maccarone 50')
Contro un Verona con un piede e mezzo in Serie B, l’Empoli ottiene la seconda vittoria casalinga consecutiva e festeggia una salvezza virtualmente matematica. E’ un diagonale secco di Massimo Maccarone, a inizio secondo tempo, a dare i tre punti ai toscani di Marco Giampaolo: per Big Mac si tratta del dodicesimo gol stagionale in campionato.
Palermo-Atalanta 2-2 (Vázquez su rig. 2’, Struna 76’; Borriello su rig. 11’, Paletta 55’)
Dopo tre sconfitte di fila, il Palermo torna a far punti ma resta comunque penultimo in classifica. I Rosanero di Davide Ballardini, contro l’Atalanta, sbloccano il risultato dopo appena due minuti con un rigore trasformato dall’italo-argentino Franco Vázquez, ma subiscono il pareggio sempre dagli undici metri di Marco Boriello. Nella ripresa gli orobici di Edoardo Reja passano in vantaggio con l’esperto difensore Gabriel Paletta, ma il difensore sloveno Aljaž Struna realizza il definitivo 2-2.
Udinese-Fiorentina 2-1 (Zapata 2’, Théréau 53’; Zárate 23’)
Seconda sconfitta nelle ultime tre partite per la Fiorentina, che nelle ultime sei giornate ha vinto soltanto una volta: al Friuli i Viola si arrendono 2-1 a un’Udinese che compie un passo probabilmente decisivo verso la salvezza. Un imperioso stacco di testa di Duván Zapata porta avanti la formazione di Luigi De Canio, con il colombiano che festeggia il settimo gol in campionato. La squadra di Paulo Sousa riesce a pareggiare con un caparbio Mauro Zárate, ma nella ripresa i padroni di casa fanno loro l’intera posta in palio con il decimo centro in campionato di Cyril Théréau.