Juve, Scudetto a un passo; pari Roma a Bergamo
domenica 17 aprile 2016
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I campioni d'Italia travolgono 4-0 il Palermo e, a cinque turni dalla fine, volano a +9 sul Napoli: segnano Khedira, Pogba, Cuadrado e Padoin. Un gol di Totti firma il 3-3 della Roma sul campo dell'Atalanta, il Milan di Brocchi batte la Samp.
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Atalanta-Roma 3-3 (D’Alessandro 33’, Borriello 37’, 50’; Digne 23’, Nainggolan 27’, Totti 86’)
La Roma non riesce a ridurre a tre punti il suo distacco dal Napoli, anzi evita di un soffio la sconfitta a Bergamo. Nell’anticipo dell’ora di pranzo, la squadra di Luciano Spalletti - espulso nel finale - pareggia 3-3 a Bergamo, risultato che la lascia a cinque punti dal secondo posto e con quattro punti di vantaggio sull’Inter.
Eppure la partita all’Atleti Azzurri d’Italia, attraversato da una pioggia battente, si mette subito bene per i Giallorossi. Dopo 23 minuti Lucas Digne combina alla grande con Diego Perotti e di destro batte Marco Sportiello: 1-0 per la Roma, che dopo quattro minuti raddoppia al termine di una perfetta ripartenza finalizzata da Radja Nainggolan, che di destro insacca sull’assist di Mohamed Salah. La formazione di Edoardo Reja torna in partita con due ex: prima accorcia le distanze Marco D’Alessandro, che “brucia” l’infortunato Digne e Wojciech Szczęsny, poi pareggia Marco Borriello con un colpo di testa.
A inizio ripresa l’attaccante,sull’assist di uno scatenato Alejandro “Papu” Gómez, infila addirittura il 3-2 anticipando secco Ervin Zukanović. Sembra una partita stregata per i Giallorossi, che rischiano più volte di incassare il gol e sbagliano diverse occasioni con un impreciso Edin Džeko. Ma a dodici minuti dalla fine entra in campo Francesco Totti, che dopo otto minuti realizza il gol del definitivo 3-3.
Fiorentina-Sassuolo 3-1 (Gonzalo Rodríguez 10’, Iličić 57’, aut. Consigli 83’; Berardi 55’)
Dopo sei partite senza vittoria, la Fiorentina torna a brindare ai tre punti. Al Franchi, i Viola di Paulo Sousa stendono 3-1 il Sassuolo e restano in scia dell’Inter, distante soli due punti.
I padroni di casa sbloccano il risultato con Gonzalo Rodríguez, al quarto gol in campionato, ma a inizio ripresa la squadra di Eusebio Di Francesco pareggio con l’Azzurrino Domenico Berardi. La Fiorentina reagisce subito, si riporta avanti con un capolavoro di Josip Iličić - tredicesima rete in campionato dello sloveno ex Palermo - prima che una “fantozziana” autorete del portiere ospite Andrea Consigli chiuda ogni discorso.
Verona-Frosinone 1-2 (Bianchetti 64’; Russo 15’, Frara 90’+2’)
Il Frosinone passa in extremis sul campo del Verona e mantiene intatte le sue speranze di salvezza, mentre gli Scaligeri con questa sconfitta sono con un piede e mezzo in Serie B: al Bentegodi la squadra di Roberto Stellone passa 2-1 e si porta a un solo punto dal Carpi quartultimo in classifica.
I ciociari chiudono il primo tempo in vantaggio grazie alla rete di Adriano Russo, ma nella ripresa il Verona di Luigi Delneri pareggia con Matteo Bianchetti; in pieno recupero, un colpo di testa del capitano Alessandro Frara scatena la gioia del Frosinone e getta nella disperazione la squadra di casa.
Juventus-Palermo 4-0 (Khedira 10’, Pogba 71’, Cuadrado 74’, Padoin 89’)
La Juventus ottiene il 22esimo successo nelle ultime 23 partite e compie un passo probabilmente decisivo verso il suo quinto Scudetto consecutivo. A Torino, i campioni d’Italia di Massimiliano Allegri travolgono 4-0 il malcapitato Palermo, che prosegue la sua crisi acutissima, e volano a +9 sul Napoli con cinque giornate ancora da giocare.
Il primo tempo si chiude con i Bianconeri - che perdono per un gravissimo infortunio Claudio Marchisio - in vantaggio 1-0, grazie al gol, il quinto in campionato, del tedesco Sami Khedira, servito da Paul Pogba. Lo stesso francese centra la traversa servito da Paulo Dybala, poi nella parte finale della ripresa, nel giro di diciotto minuti, la Juventus segna altre tre volte e chiude ogni discorso. Pogba realizza sotto misura l’ottavo centro in campionato, poi c’è gloria anche per Juan Cuadrado e Simone Padoin.
Udinese-Chievo 0-0
Udinese e Chievo pareggiano a reti bianche al Friuli, un risultato che fa più felici gli ospiti - davvero a un passo dalla matematica salvezza - che i padroni di casa. Cyril Théréau è tra i più attivi, ma l’occasione migliore capita a Duván Zapata, che però sbaglia tutto davanti ad Albano Bizzarri. Anche Bruno Fernandes ha una grande occasione, ma il portoghese spreca tutto ancora sull’assist di Théréau. Nel finale sono espulsi Felipe e Riccardo Meggiorini, la sfida finisce 0-0.
Lazio-Empoli 2-0 (rig. Candreva 6’, Onazi 44’)
Seconda vittoria consecutiva per la Lazio targata Simone Inzaghi, che all’Olimpico piega 2-0 l’Empoli. Sblocca il risultato, dopo appena sei minuti, Antonio Candreva su rigore, raddoppia sempre nel primo tempo Ogenyi Onazi, al primo gol in stagione. Con questo successo i Biancocelesti si portano provvisoriamente a un solo punto dal Milan sesto in classifica.
Sampdoria-Milan 0-1 (Bacca 71')
Inizia con una vittoria l’avventura di Cristian Brocchi sulla panchina del Milan. In casa della Sampdoria, i Rossoneri passano 1-0 grazie a un gol di Carlos Bacca nella ripresa.
La squadra di Vincenzo Montella sblocca il risultato al 25’ con Dodô, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Emiliano Viviano si salva su Bacca, mentre dalla parte opposta Gianluigi “Gigio” Donnarumma risponde al destro incrociato di Fernando. Nella ripresa è ancora una volta Donnarumma a salire sugli scudi, parando su Fabio Quagliarella, mentre Juraj Kucka manda a lato di pochissimo di sinistro. Al 71’ l’episodio decisivo: cross di Giacomo Bonaventura, Bacca stoppa il pallone e di controbalzo insacca. Per l’attaccante colombiano è il quindicesimo gol in campionato, il Milan di Brocchi parte con un prezioso successo esterno.