Ottovolante Roma, Napoli di rigore

La Roma continua a vincere. La Fiorentina, per il momento, non ci riesce più. In casa dell'Udinese i Giallorossi passano 2-1, ottengono l'ottavo successo di fila e consolidano il terzo posto in classifica, mentre i Viola non vanno oltre l'1-1 casalingo contro il Verona fanalino di coda e sono raggiunti al quarto posto dall'Inter. Solo un pareggio, 0-0, per il Milan sul campo del Chievo, mentre nei posticipi il Napoli ha la meglio 1-0 sul campo del Palermo - gol su rigore di Higuaín - e torna a tre punti dalla Juventus; la doppietta di Klose lancia la Lazio contro l'Atalanta.

Chievo-Milan 0-0
Dopo la sconfitta sul campo del Sassuolo, il Milan non va oltre il pareggio al Bentegodi contro il Chievo e per la seconda partita consecutiva non riesce a segnare: l’anticipo dell’ora di pranzo termina 0-0.
Al Bentegodi è Christian Abbiati - subentrato a Gianluigi Donnarumma - a tenere a galla i Rossoneri nel primo tempo, con le parate su Antonio Floro Flores e Riccardo Meggiorini; per la squadra di Siniša Mihajlović, solo una velenosa punizione di Keisuke Honda. Nella ripresa Carlos Bacca va vicino al vantaggio di testa, mentre Ignazio Abate e Andrea Bertolacci colpiscono i legni della porta avversaria. I padroni di casa segnano con Fabrizio Cacciatore, ma la rete è annullata per offside. Finisce 0-0.

Carpi-Frosinone 2-1 (Bianco 27’, rig. De Guzmán 90’; Dionisi 71’)
Con un finale thrilling, il Carpi batte di misura il Frosinone e si porta a due punti dalla salvezza. La squadra di Fabrizio Castori si porta in vantaggio con Raffaele Bianco, ma nella ripresa i Ciociari di Roberto Stellone riportano l’incontro in equilibrio con l’attaccante Federico Dionisi. La svolta arriva proprio al 90’: Danilo Soddimo atterra Marco Crimi, per l’arbitro è rigore che Jonathan de Guzmán trasforma regalando la vittoria ai padroni di casa. 

Fiorentina-Verona 1-1 (Zárate 40’, Pisano 86’)
Terza partita senza vittoria per la Fiorentina, che al Franchi non va oltre l’1-1 contro il Verona fanalino di coda e si vede raggiungere al quarto posto dall’Inter. I Viola di Paulo Sousa vanno al riposo avanti 1-0, grazie al secondo gol in campionato dell’argentino Mauro Zárate; ma a quattro minuti dalla fine gli Scaligeri pareggiano con il difensore Eros Pisano. 

Genoa-Torino 3-2 (rig. Cerci 20’,rig. Cerci 45’+2’, Rigoni 66’; Immobile 4’, 15’)
Seconda vittoria consecutiva, la terza nelle ultime quattro partite, per il Genoa, che batte con un sofferto 3-2 in rimonta il Torino e di fatto ‘blinda’ la salvezza, visti gli otto punti di vantaggio sul Frosinone terzultimo in classifica. A Marassi i Granata di Giampiero Ventura partono alla grande e dopo quindici minuti sono già avanti di due gol, grazie alla doppietta di Ciro Immobile, un ex. Un’altra doppietta, ma di Alessio Cerci - che trasforma due rigori - permette ai Grifoni di Gian Piero Gasperini di pareggiare prima dell’intervallo; il gol decisivo porta la firma nella ripresa di Luca Rigoni. 

Udinese-Roma 1-2 (Bruno Fernandes 85'; Džeko 14’, Florenzi 74’)
La Roma reagisce immediatamente all’eliminazione in UEFA Champions League. Sul campo dell’Udinese, i Giallorossi si impongono 2-1 e ottengono l’ottava vittoria di fila in campionato, consolidando il terzo posto: due i punti di distacco dal Napoli, in attesa dei posticipi serali.
La squadra di Luciano Spalletti passa in vantaggio con il gol numero 7 in campionato di Edin Džeko. Nella ripresa i Friulani colpiscono un palo con Duván Zapata, ma al 74’ la Roma raddoppia con Alessandro Florenzi, che servito da una magia di Miralem Pjanić aggira un avversario e insacca con un bellissimo colpo di esterno. L’Udinese dimezza lo svantaggio con Bruno Fernandes, ma la squadra di Stefano Colantuono non può evitare la sconfitta.

Lazio-Atalanta 2-0 (Klose 67’, 90’+5’)
Dopo tre partite, la Lazio ritrova la vittoria in campionato, mentre il digiuno di successi dell’Atalanta sale a quattordici partite. All’Olimpico, i Biancocelesti prevalgono 2-0 sulla squadra allenata dal loro ex allenatore Edoardo Reja, che gioca bene e colpisce anche un palo con Marco D’Alessandro. Ma è la doppietta di Miroslav Klose, che si sblocca in campionato dopo averlo fatto in UEFA Europa League, a decidere la gara. Stefano Pioli ritrova il sorriso, la sua squadra è sempre ottava ma a tre punti dal Sassuolo. 

Palermo-Napoli 0-1 (rig. Higuaín 22')
Il Napoli ottiene la seconda vittoria consecutiva e torna a soli tre punti di distanza dalla capolista Juventus. Al Renzo Barbera, i Partenopei vincono 1-0 e rovinano l’esordio di Walter Novellino sulla panchina del Palermo.
L’episodio che decide la partita arriva al 22’, quando l’arbitro assegna il rigore per una trattenuta del difensore sloveno Siniša Anđelković su Raúl Albiol: dal dischetto, Gonzalo Higuaín trasforma di potenza e realizza il gol numero 27 in campionato. Pepe Reina compie un grande intervento su Franco Vázquez, mentre nella ripresa la squadra di Maurizio Sarri va più volte vicina al raddoppio, con Lorenzo Insigne, Higuaín e Dries Mertens. Il Napoli, comunque, ottiene un’importante vittoria di misura.