Serie A, bilanci al giro di boa
mercoledì 13 gennaio 2016
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Diciannove partite, tanto equilibrio. Il campionato, uno dei più emozionanti degli ultimi anni, è arrivato al giro di boa e la redazione italiana di UEFA.com traccia i primi bilanci: dal Napoli di Higuaín, alla Juve di Dybala.
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Diciannove partite, tanto equilibrio. Il campionato, uno dei più emozionanti degli ultimi anni, è arrivato al giro di boa e la redazione italiana di UEFA.com traccia i primi bilanci.
La squadra: SSC Napoli
Il titolo di campione d'inverno sarà anche platonico, ma il Napoli di Maurizio Sarri ha dimostrato di poter sognare - e segnare - nelle prime 19 giornate di campionato. Rispetto al passato il nuovo tecnico ha registrato la difesa - solo l'Inter ha subito meno gol - e può contare su un attacco scintillante guidato da uno scatenato Gonzalo Higuaín.
Se Sarri gioca ancora a nascondino indicando la rediviva Juventus come la favorita per la vittoria finale, Marek Hamsik va in all-in. “Vorrei realizzare il sogno Scudetto, abbiamo una squadra attrezzata per lottare su tutti i fronti”. Difficile dargli torto.
La sorpresa: Empoli FC
La Fiorentina di Paulo Sousa è scivolata al giro di boa, ma è ancora in corsa per lo Scudetto, il Sassuolo di Eusebio Di Francesco vola nelle zone alte della classifica e si permette di fare lo sgambetto alle grandi del campionato. Ma forse la sorpresa più grande della stagione è l'ottavo posto attuale dell'Empoli FC. Chi lo avrebbe pronosticato dopo le partenze estive di Sarri e di giocatori come Daniele Rugani, Mirko Valdifiori, Matías Vecino ed Elseid Hysaj?
Il segreto di Marco Giampaolo ce lo ha svelato Massimo Maccarone: “Questo è un gruppo molto unito, che si conosce da tre-quattro anni e che ha una forte cultura del lavoro. In una stagione può capitare di sbagliare al massimo due o tre allenamenti, perché altrimenti ognuno di noi dà sempre tutto per la squadra. Il duro lavoro è fondamentale, perché paga sempre”.
Il giocatore: Gonzalo Higuaín
I rigori sbagliati con Napoli e Argentina gli avevano rovinato l'estate. Ma Higuaín non si è abbattuto e ha fatto subito capire a tutti di essere intenzionato a cancellare quegli errori. Si è presentato a Napoli con quattro chili in meno ma con la solita fame di gol. Ne ha realizzati ben 18 in 19 partite. Immarcabile.
Il sorriso del Pipita sta diventando sempre più grande: “Lui è sensibile e fino ad ora ha trasmesso di sé un’immagine non aderente al suo carattere - ha detto di lui Sarri in una recente intervista -. Non è soltanto il centravanti più forte al mondo, ma anche un uomo con sentimenti autentici”.
Il giovane: Paulo Dybala
Fino a qualche mese fa i paragoni con Carlos Tévez sembravano blasfemi. Adesso non sono in molti i tifosi bianconeri che rimpiangono l'Apache. Paulo Dybala sta conquistando tutti a suon di gol. Già nove finora per “la Joya”. E tante giocate fondamentali che la squadra di Massimiliano Allegri che ha risalito la china grazie a nove successi consecutivi.
E dire che l'avvio di stagione non era stato dei più semplici. Arrivato dal Palermo per quasi 40 milioni di euro, inizialmente Dybala aveva faticato a trovare spazio nel tema tattico bianconero. Allegri aveva ripetuto allo sfinimento il mantra "Paulo deve maturare", ma alla fine ha avuto ragione lui. Inizialmente impiegato con il contagocce - pur avendo lasciato subito il segno nella sfida di Supercoppa italiana vinta contro la Lazio - il talento argentino ha scalato posizioni su posizioni, fino a diventare la prima scelta in avanti.
E da brutto anatroccolo si è tramutato in cigno: l'ultima pennellata su punizione, contro il Verona, ha richiamato alla mente quelle del maestro Andrea Pirlo.
Il gol: Paul Pogba (Juventus-Torino 2-1)
Il derby, la partita numero 100 in Serie A. Quale occasione migliore per segnare un gol dei suoi? Paul Pogba sblocca la sfida contro il Torino con un gran tiro a spiovere da fuori area tanto dolce quanto potente. “Il gol di Pogba è stato straordinario - lo ha applaudito di Massimiliano Allegri -. E' arrivato dopo un’azione stupenda”.
Un gol da giocatore della Squadra dell'Anno 2015 dei lettori di UEFA.com.