CFCB, restrizioni sportive annullate
venerdì 11 settembre 2015
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La Camera Investigativa dell'Organo di Controllo Finanziario per Club UEFA ha confermato l'annullamento di alcune restrizioni imposte a Manchester City e Paris Saint-Germain.
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La Camera Investigativa dell'Organo di Controllo Finanziario per Club UEFA (CFCB IC) ha confermato oggi, dopo aver rivalutato le circostanze del caso, l'annullamento di alcune restrizioni imposte a Manchester City e Paris Saint-Germain.
In particolare entrambi i club, a partire da questa stagione, non avranno restrizioni sulla registrazione di nuovi giocatori nelle competizioni UEFA, sul numero di giocatori inseribili nella lista A e sui costi degli ingaggi.
Entrambi i club hanno dimostrato in maniera soddisfacente alla CFCB IC di aver centrato gli obiettivi finanziari legati ai costi degli ingaggi e al pareggio di bilancio, come stabilito dall'accordo transattivo sottoscritto per gli anni fiscali 2014 e 2015. Nel caso del Paris Saint-Germain, gli obiettivi sono stati centrati con un anno di anticipo rispetto a quanto stabilito in origine.
L'annullamento delle restrizioni sportive - soggetto a controlli supplementari e all'invio dei bilanci finanziari certificati da parte di entrambi i club - era stato concesso in via provvisoria a luglio. Dopo ulteriori analisi svolte sulla documentazione rilevante, la CFCB IC ha confermato il raggiungimento degli obiettivi stabiliti. L'analisi della documentazione è stata svolta con particolare meticolosità allo scopo di determinare il reporting perimeter e il valore dei contratti di sponsorizzazione.
Entrambi i club sono ancora in regime transattivo e rimarranno sotto stretta osservazione per l'intera stagione 2015/16. L'uscita dal regime transattivo è soggetta al raggiungimento di ulteriori obiettivi legati al pareggio di bilancio per l'anno fiscale 2016.