Approvate normative licenze club e regole FPF
martedì 30 giugno 2015
Intro articolo
Il Comitato Esecutivo della UEFA ha approvato le normative sulle licenze UEFA per club e le regole sul Fair Play Finanziario per il periodo 2015-18 a Praga.
Contenuti top media
Corpo articolo
Il Comitato Esecutivo della UEFA ha approvato le normative sulle licenze UEFA per club e le regole sul Fair Play finanziario durante il meeting di Praga.
Questi regolamenti aggiornati sono il frutto di due anni di collaborazioni e consultazioni con le principali parti interessate, tra cui l'Associazione Club Europei (ECA), attraverso il gruppo di lavoro UEFA-ECA. Queste normative incoraggeranno crescita e sviluppo, inclusione e attenzione al mercato attraverso un prudente ampliamento e un perfezionamento delle esigenze, tenendo in considerazione il contesto economico e l'esperienza acquisita nel corso degli ultimi cinque anni.
La versione aggiornata del Fair Play finanziario (FFP) affronterà situazioni in cui i club hanno subito delle modifiche nel quadro societario oppure hanno avuto dei cambi di proprietà, motivo per il quale si vuole investire in maniera sostenibile all'interno dello spirito e dell'essenza del FFP. In queste circostanze aumenterà il monitoraggio del club che dovrà attenersi a rigorose condizioni.
I nuovi emendamenti terranno conto degli svantaggi affrontati dai club a causa di improvvise crisi economiche o gravi lacune strutturali del mercato all'interno della propria zona di competenza. C'è anche un rafforzamento dei criteri sulle posizioni debitorie scadute e una nuova determinazione delle parti coinvolte. Tutti questi miglioramenti apportati, incoraggeranno ulteriormente gli investitori responsabili e tutte le parti coinvolte, a promuovere una crescita forte e sana del calcio europeo a livello di club.
I criteri della normativa sulle licenze dei club sono stati ampliati per incoraggiare l'inclusione, per promuovere l'integrità e fare un lavoro di sensibilizzazione. Tali parametri miglioreranno l'istruzione dei giovani e la qualità degli allenatori, attraverso programmi educativi che si focalizzeranno sui problemi e pericoli delle combine, oltre che sulla qualifica minima per allenare i giovani.
Inoltre, le spese legate ai giovani e allo sviluppo del calcio femminile saranno escluse dal bilancio per incentivare la promozione di questi programmi. Al fine di promuovere inclusione e accessibilità, le normative aggiornate sulle licenze dei club richiederanno alle società di nominare un responsabile per l'accesso dei disabili che si occuperà di migliorare le strutture e l'accesso allo stadio dei tifosi diversamente abili.
Il Presidente UEFA, Michel Platini, ha detto: "Le nuove normative sono un ampliamento e rafforzamento del fair play finanziario. Gli obiettivi generali del fair play finanziario rimangono gli stessi. Stiamo solo passando da un periodo di austerità finanziaria, a uno in cui siamo in grado di offrire maggiori opportunità per una crescita e sviluppo sostenibile".
Il presidente ECA, Karl-Heinz Rummenigge, ha aggiunto: "Le regole del fair play finanziario sono per i club uno strumento molto utile per controllare la propria situazione economica. La versione aggiornata delle regole è perfettamente in linea con i principi del Fair Play Finanziario, inoltre sviluppa ulteriormente il sistema e rafforza tali principi. Pertanto la ECA chiede alle società di continuare a sostenere il sistema del fair play finanziario, e di lavorare nel rispetto delle nuove regole".
Le nuove normative entreranno in vigore dal 1° luglio 2015 e saranno disponibili su UEFA.org.