Toni stende il Napoli, l'Inter frena

Terza sconfitta esterna consecutiva per l’SSC Napoli, che dopo 14 anni cade sul campo dell’Hellas Verona FC e rischia di perdere terreno da AS Roma e SS Lazio, impegnate lunedì. L’FC Internazionale Milano fallisce un’altra possibilità di avvicinare la zona UEFA Europa League, non andando oltre il pari nel posticipo contro l’AC Cesena. Sorpresa allo stadio Marassi dove il Genoa CFC è sconfitto per 2-0 dall’AC Chievo Verona, che grazie alla doppietta dell’ex Alberto Paloschi compie un passo fondamentale in chiave salvezza. Successo importante anche per l’US Sassuolo Calcio, che vince nettamente il derby emiliano contro il Parma FC portandosi a +11 sulla zona retrocessione.

A San Siro a sorpresa è il coraggioso Cesena di Domenico Di Carlo a passare in vantaggio, contro un’Inter che nel primo tempo paga gli sforzi per gli impegni europei. I Bianconeri passano alla mezzora, con Carlos Carbonero che serve perfettamente Gregoire Defrel, che dopo essersi inserito centralmente è abile a superare Samir Handanovič con un preciso pallonetto.

La ripresa si apre con i Nerazzurri subito all’attacco e al 48’ arriva il pari: Mauro Icardi si defila sulla destra e trova con il cross basso il taglio di Rodrigo Palacio sul primo palo, bravissimo l’argentino nel deviare verso la porta. Al 55’ è Lukas Podolski a sfiorare la rete del vantaggio, con un gran sinistro da fuori area che si stampa sul palo. La squadra di Roberto Mancini le prova tutte per trovare il gol vittoria, ma deve accontentarsi di un deludente pareggio tra i fischi del Meazza.

Un vero e proprio assedio quello del Verona nel primo quarto d’ora di gara contro il Napoli: i Gialloblù prima sfiorano il gol con Juanito Gomez, poi passano in vantaggio con un’azione caparbia in area del capitano Luca Toni, per poi sfiorare il raddoppio con una spettacolare rovesciata di Boško Janković. Nel finale di tempo, l’occasione del pari è per Duvan Zapata, che riesce a girarsi dentro l’area piccola, ma vede il suo destro a botta sicura salvato in scivolata da Guillermo Daniel Rodriguez.

La ripresa si apre subito con il raddoppio degli Scaligeri: azione di contropiede guidata dall’islandese Emil Hallfredsson che riesce ad anticipare Raul Albiol lanciandosi in campo aperto, sul cross basso del centrocampista bravissimo il capitano Gialloblù a raddoppiare intervenendo in scivolata e piazzando a fil di palo. La reazione degli uomini di Rafael Benítez è veemente, ma la difesa dei padroni di casa riesce a mantenere la propria porta inviolata, anche grazie a un grande Francesco Benussi che compie una prodezza sul tiro di Gokhan Inler.

All’88’ la migliore occasione per i Partenopei, con il neoentrato Manolo Gabbiadini che con un potente sinistro da fuori area colpisce in pieno il palo. Nel recupero, nonostante l’espulsione per doppia ammonizione di Jacopo Sala, gli uomini di Andrea Mandorlini resistono e conquistano un risultato fondamentale in chiave salvezza.

 E’ un Genoa come al solito molto offensivo quello scelto da Giampiero Gasperini nella sfida contro il Chievo; nel primo tempo il Grifone sfiora il gol in almeno due occasioni, ma nella seconda frazione la tattica ardita non paga e i Clivensi colpiscono in contropiede. Entrambe le marcature arrivano sull’asse Riccardo Meggiorini-Paloschi: la prima rete del centravanti cresciuto nell’AC Milan viene da un perfetto assist di Meggiorini, che libera in area Paloschi abile a battere Mattia Perin in uscita. I Rossoblù si buttano tutti in avanti e al 68’, sfruttando un errore di Nicolas Burdisso, ancora Meggiorini crossa per Paloschi che chiude la gara con un bel diagonale al volo, regalando a Rolando Maran il primo successo contro il tecnico dei Liguri.

La larga vittoria del Sassuolo sul Parma è firmata da Nicola Sansone, l’ex Ducale realizza una doppietta nel primo tempo, intervallata dal primo gol per i Gialloblù dell’albanese Andi Lila e nella ripresa si guadagna il rigore che chiude la gara. Nell’occasione del penalty realizzato da Domenico Berardi al 61’, infatti, viene anche espulso il portiere degli Emiliani Antonio Mirante e i Neroverdi possono agevolmente chiudere la contesa, con il definitivo 4-1 firmato da Simone Missiroli.

Pareggio senza troppe emozioni allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia, nell’esordio in casa per il tecnico Edoardo Reja l’Atalanta BC non va oltre lo 0-0 contro un’ordinata Udinese Calcio. Gli orobici restano comunque a +4 sulla zona retrocessione, da segnalare nel finale l’espulsione diretta per il centrocampista dei Nerazzurri Carlos Carmona.

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