Una Samp a cento all'ora

Un girone d'andata chiuso con il record di punti, 33, e la squadra che sale a braccetto con l'SSC Napoli al terzo posto: il girone di andata dell'UC Sampdoria difficilmente avrebbe potuto andare meglio. "Nessuno si poteva aspettare che la finissimo al terzo posto dopo 19 partite", ha detto il tecnico blucerchiato Siniša Mihajlović. "Ma tutti i punti che abbiamo fatto sono meritati". 

Nella prima parte della stagione i liguri hanno perso solamente due partite - contro FC Internazionale Milano e SS Lazio - e mai dall'introduzione dei tre punti a vittoria avevano fatto così bene nel girone d'andata. "Se avessimo migliorato la mentalità e la maturità qualche mese prima, alcune partite che abbiamo pareggiato, come a Cagliari o a Cesena, potevamo vincerle", ha detto Mihajlović, che giocava con i blucerchiati quando avevano stabilito il record precedente - 29 punti nel 1996/97.

In vantaggio dopo soli 9 minuti a Parma con Gonzalo Bergessio, la Samp ha chiuso i conti già al 29' con Roberto Soriano. Partito Manolo Gabbiadini per il Napoli nel mercato invernale la Samp sta per perfezionare il colpo Samuel Eto'o, rilanciando ambizioni ed entusiasmo - entusiasmo che non manca certo all'istrionico presidente del club Massimo Ferrero.

Dopo un balletto al ritmo di 'Eye of the Tiger' nel pre-partita della sfida di Parma, Ferrero ha voluto citare non un titolo di film ma il verso di una canzone di Gianni Morandi, che qualcuno vorrebbe addirittura come prossimo Presidente della Repubblica: "Andiamo ai cento all'ora per cantare la serenata", ha detto domenica. E se il tecnico resta cauto su Eto'o - "Non è ancora un nostro giocatore" - Ferrero si lascia andare alla gioia: "Arriva Eto'o e mi fa tanti gol...".

Sognare è lecito: "Stiamo facendo un grandissimo campionato e mi fa piacere che ci siano alcune squadre, con una rosa superiore alla nostra, siano dietro di noi", ha continuato Mihajlović. "Siamo partiti con l'obiettivo di stare nella parte sinistra della classifica e poi, giocando partita dopo partita, siamo arrivati dove siamo. I nostri obiettivi finali saranno in base alla squadra che avremo". In lista d'attesa, dopo l'approdo di Joaquín Correa, ci sono Luis Muriel ed Eto'o - e il terzo posto che vale la UEFA Champions League è ora un obiettivo concreto.