L'Ungheria piange il 'Magico Magiaro' Buzánszky

L'ex difensore dell'Ungheria Jenő Buzánszky, ultimo sopravvissuto della formazione dei 'Magici Magiari' degli anni '50, è morto all'età di 89 anni. 

Con 49 presenze collezionate con la sua nazionale tra il 1950 e il 1956, Buzánszky è stato un elemento vitale per la 'Aranycsapat' – la 'Squadra d'Oro' – capace di vincere l'oro olimpico nel 1952 e di diventare campione del centro Europa l'anno seguente. Ha anche giocato le partite vinte dall'Ungheria per 6-3 e 7-1 contro l'Inghilterra e il Mondiale FIFA 1954, chiusosi con una sconfitta contro la Germania Ovest in finale.

Il terzino destro era l'unico membro di quell'Ungheria a giocare per un club al di fuori della capitale, Budapest, avendo passato quasi tutta la sua carriera al Dorogi FC, con cui ha giocato 274 partite di campionato. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo nel 1960, Buzánszky ha iniziato ad allenare, guidando il Dorogi in tre periodi diversi prima di diventare un membro del consiglio presidenziale della federazione ungherese (MLSZ).

L'ex presidente della MLSZ e attuale presidente del Comitato Esecutivo FIFA György Szepesi - considerato il 12esimo uomo dei Magiari, come celebre commentatore radiofonico - ha detto: "Da quando si è ritirato nel 1947 siamo diventati molto amici, e lo siamo rimasti fino alla sua morte. Era una grande persona. Dopo la sconfitta per 3-2 contro la Germania Ovest nella finale del Mondiale 1954 abbiamo pianto insieme; lui da giocatore, io da commentatore radiofonico di quella partita. Abbiamo sempre pianto e riso insieme - molto più spesso di gioia".