Samp, quattro colpi alla Eto'o
martedì 27 gennaio 2015
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La Sampdoria spera che l'arrivo di Eto'o sarà decisivo nella corsa per un posto in UEFA Champions League. UEFA.com ricorda quattro ingaggi di famosi giocatori sopra i 30 anni che in passato hanno portato i Blucerchiati al successo.
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Attualmente quinta in campionato, l'UC Sampdoria spera che l'arrivo di Samuel Eto'o sarà decisivo nella corsa per un posto in UEFA Champions League.
Tre volte vincitore del trofeo (due con il Barcellona e una con l'Inter), il 33enne attaccante camerunese ha lasciato l'Everton FC per firmare un contratto fino al 2018 con l'ambiziosa squadra di Siniša Mihajlović. UEFA.com ricorda quattro ingaggi di famosi giocatori sopra i 30 anni che in passato hanno portato i Blucerchiati al successo.
Graeme Souness
Souness passa alla Sampdoria nel 1984 al termine di una stagione in cui porta il Liverpool FC a sollevare tre trofei – compresa la sua terza Coppa dei Campioni con i Reds. Con la sua esperienza e personalità, Souness è fondamentale all'inizio del decennio d'oro della Sampdoria aiutando i Blucerchiati a vincere la Coppa Italia nel 1985. Centrocampista grintoso ma con ottimo tocco di palla, Souness segna nella gara di andata della finale, vinta per 1-0 in casa dell'AC Milan, e la Samp conquista il suo primo trofeo vincendo anche il ritorno per 2-1.
Hans-Peter Briegel
Soprannominato il Panzer, Hans-Peter Briegel era un decatleta prima di diventare calciatore. Grazie alla sua forza fisica, tecnica e buon fiuto per il gol, aveva già aiutato l'Hellas-Verona FC a vincere lo Scudetto del 1985, una delle più grandi sorprese di sempre in Serie A, quando passa alla Samp. Con i Blucerchiati segna nove gol in 51 gare di campionato e va a segno anche nella finale di andata della Coppa Italia 1987/88 quando la Sampdoria si impone con un complessivo 3-2 contro il Torino FC.
Ruud Gullit
Il tulipano nero passa alla Sampdoria nel 1993 dopo aver vinto tre scudetti e due Coppe dei Campioni con l'AC Milan. In molti pensavano che i suoi giorni migliori fossero passati. “E' come cervo fuori da foresta”, per usare le parole del compianto Vujadin Boškov. Gullit inizia l'avventura blucerchiata come libero della squadra allenata da Sven-Göran Eriksson, ma lo svedese decide poi di lasciarlo libero da obblighi tattici e lui si scatena segnando 15 gol in 31 partite durante la prima stagione a Genova. Si prende anche una bella rivincita contro il Milan segnando lo splendido gol del definitivo 3-2 il 31 ottobre 1993 quando la Samp si impone sui Rossoneri rimontando due gol di svantaggio. Con la Samp Gullit vince anche lui la Coppa Italia nel 1993/94.
Toninho Cerezo
Giocatore dell'AS Roma battuta dal Liverpool di Souness ai rigori nella finale di Coppa dei Campioni del 1983, il talentuoso centrocampista brasiliano passa alla Sampdoria nel 1986 quando ha 31 anni. Poco prima aveva segnato proprio contro i Blucerchiati in finale di Coppa Italia. Giocherà con la Sampdoria fino al 1992 quando perde un'altra finale di Coppa dei Campioni, questa volta ai supplementari contro l'FC Barcelona. Ma con la Samp è protagonista dello storico scudetto del 1991 oltre a vincere la Coppa delle Coppe UEFA del 1990 e due volte la Coppa Italia. “Vede autostrade, dove gli altri vedono sentieri”, per dirla alla Boškov.