L'Inter piange Aurelio Milani

L'FC Internazionale Milano piange il suo ex centravanti Aurelio Milani, scomparso martedì all'età di 80 anni.

Milani resta nella storia del club soprattutto per aver segnato il secondo gol nella vittoriosa finale di Coppa dei Campioni del 1964 contro il Real Madrid CF. L'attaccante aveva esordito in Serie A con l'UC Sampdoria nel 1958 dopo numerose reti con diversi club nei campionati minori. Dopo l'esperienza a Genova ha trascorso alcune stagioni al Calcio Padova e all'ACF Fiorentina, concludendo il campionato 1961/62 come capocannoniere della Serie A a pari merito con José Altafini.

Quindi, Milani è stato acquistato dalla "Grande Inter" di Helenio Herrera. Il suo gol più famoso è sicuramente quello del 27 maggio 1964, un potente tiro dalla distanza nel 3-1 contro il Real Madrid che ha regalato ai nerazzurri il primo titolo europeo. Nella stagione seguente, coronata da uno scudetto e un'altra Coppa dei Campioni, Milani ha subito un grave infortunio e ha dovuto interrompere la carriera.

"L'F.C. Internazionale è vicina alla famiglia Milani, nell'apprendere la notizia della scomparsa di Aurelio - recita il comunicato ufficiale della società -. Negli occhi e nella memoria, la sua carriera all'Inter, la sua dedizione per questi colori, la gioia che ha saputo trasmettere a milioni di tifosi e appassionati di calcio, diventando mito con la Grande Inter".