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La Juve allunga sulla Roma

Contro il Palermo, i Bianconeri tornano alla vittoria e portano a 3 i punti di vantaggio sui Giallorossi, fermati dalla Samp negli anticipi: finisce 2-0, gol di Vidal e Llorente. Udinese al terzo posto, il posticipo Milan-Fiorentina termina 1-1.

Serie A: 26 ottobre ©AFP/Getty Images

Dopo il (mezzo) passo falso in casa dell’US Sassuolo Calcio, la Juventus torna a vincere e allunga sull’AS Roma, fermata sul pareggio sul campo dell’UC Sampdoria negli anticipi. Nelle gare pomeridiane dell’ottava giornata, i campioni d’Italia stendono 2-0 in casa l’US Città di Palermo e portano a tre i punti di vantaggio sui Giallorossi; bene l’Udinese Calcio, che con lo stesso risultato batte l’Atalanta BC e si porta in terza posizione, e il Genoa CFC, che passa 2-1 in rimonta al Bentegodi contro l’AC Chievo Verona. Vincono anche FC Internazionale Milano, S.S. Lazio e SSC Napoli, che nelle gare delle 18.00CET battono rispettivamente AC Cesena, Torino FC e Hellas Verona FC; l’attesissimo posticipo tra AC Milan e ACF Fiorentina finisce invece 1-1.

Allo Juventus Stadium la squadra di Massimiliano Allegri ottiene la quarta vittoria su altrettante partite, con un gol per tempo. Alla mezzora è Arturo Vidal a portare in vantaggio i Bianconeri, raccogliendo l’assist di Carlos Tévez servito a sua volta da Roberto Pereyra: per il centrocampista cileno è il terzo centro in campionato. Nella ripresa, al 64’, si sblocca finalmente Fernando Llorente, che insacca di testa sul corner battuto da Andrea Pirlo. Nel finale c’è tempo anche per il palo colpito da Sebastian Giovinco, ma la Juve supera comunque 2-0 il Palermo.

Il Milan pareggia 1-1 al Meazza contro la Fiorentina e fallisce l'opportunità di conquistare il terzo posto solitario. I Rossoneri sbloccano il risultato al 25': sul corner di Jérémy Ménez, Cristián Zapata fa la sponda e Nigel De Jong trova il colpo di testa vincente. Nella ripresa Neto si oppone a Ménez, mentre Christian Abbiati salva su Alberto Aquilani. Al 64' comunque è lo sloveno Josip Iličić, entrato in campo al posto del connazionale Jasmin Kurtić, a trovare il pari con un gran rasoiata dalla distanza. 

L'Udinese si conferma imbattuta in casa e supera con identico punteggio l'Atalanta, grazie ai gol nel primo tempo di Antonio Di Natale (6') e Cyril Théréau (36'). I Friulani di Andrea Stramaccioni agganciano la Sampdoria al terzo posto, a tre punti dalla Roma.

Il Chievo, malgrado l'ingaggio del nuovo allenatore Ronaldo Maran, cade 2-1 in casa contro il Genoa e rimedia la sesta sconfitta in otto gare di campionato. Il difensore bosniaco Ervin Zukanović illude i padroni di casa, che sono successivamente trafitti da Alessandro Matri e dal cileno Mauricio Pinilla, che poco prima aveva fallito un calcio di rigore dopo l'espulsione di Ivan Radovanović.

Quarta vittoria consecutiva per la Lazio, che all’Olimpico supera il Torino 2-1 e si porta per il momento sola al quinto posto in classifica. E’ il primo gol in campionato di Miroslav Klose - in campo da inizio ripresa al posto di Felipe Anderson - a decidere la sfida, dopo che i Granata avevano risposto con lo svedese Alexander Farnerud al vantaggio realizzato dall’argentino Lucas Biglia su punizione.

Dopo tre partite, l’Inter torna a vincere. Lo fa sul campo del Cesena, grazie a un rigore trasformato da Mauro Icardi e concesso per un fallo del portiere Nicola Leali, nella circostanza espulso dall’arbitro: per l’attaccante argentino si tratta del quarto gol in campionato.

Terza vittoria nelle ultime quattro gare di campionato per il Napoli, che al San Paolo travolge un Verona passato in vantaggio dopo appena 26 secondi con l’islandese Emil Halfredsson. Marek Hamšík e Gonzalo Higuaín trovano i primi gol in campionato, rispettivamente con una doppietta e una tripletta, mentre timbra il cartellino anche José Callejón, capocannoniere della Serie A con sette reti in otto partite. Inutile per gli Scaligeri di Andrea Mandorlini il gol del momentaneo 2-2 di Nicolás López.


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