Torres fa centro, ma il Milan pareggia
martedì 23 settembre 2014
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Nell'anticipo del turno infrasettimanale, i Rossoneri vanno sotto di due gol sul campo dell'Empoli, a segno con Tonelli e Pucciarelli: dopo la rete - la prima in Italia - del Niño, Honda realizza il definitivo 2-2.
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La sconfitta, la prima in campionato, contro la Juventus sembra aver lasciato scorie nell’AC Milan. Al Castellani, nell’anticipo del turno infrasettimanale, i Rossoneri vanno sotto di due gol contro l’Empoli FC ma riescono comunque a rimontare e conquistare un pareggio: finisce 2-2.
La squadra di Maurizio Sarri ottiene il vantaggio dopo 13 minuti. Sul calcio d’angolo battuto da Mirko Valdifiori, Lorenzo Tonelli stacca più in alto di tutti e batte Christian Abbiati, con il pallone che finisce nel sacco dopo una carambola sul palo. Chi si aspetta una reazione dei ragazzi di Filippo Inzaghi è deluso, perché è il loro portiere a salvarli sui tentativi di Manuel Pucciarelli e dell’uruguaiano Matías Vecino.
Dopo otto minuti, comunque, arriva il raddoppio. Splendido schema su punizione dell’Empoli, Francesco Tavano libera con un gran tocco Pucciarelli e il 23enne attaccante firma in spaccata il primo gol nel massimo campionato. Il 2-0 non placa i toscani, che vanno ancora alla conclusione con un colpo di testa di Simone Verdi.
Il Milan, sornione, torna in partita al 43’. Con il primo gol italiano di Fernando Torres, che all’esordio dimezza lo svantaggio con uno splendido colpo di testa sul cross di Ignazio Abate. A inizio ripresa i padroni di casa potrebbero ancora segnare con Ciccio Tavano, che a tu per tu con Abbiati calcia però a lato di sinistro. Così, dopo dodici minuti della ripresa, arriva il pareggio dei Rossoneri.
Abate serve Keisuke Honda e il giapponese con un gran sinistro firma il terzo gol in quattro partite. La squadra di Inzaghi vuole vincere, ma Jérémy Menez colpisce la traversa sullo scarico di Torres e lo stesso Niño e Honda, su punizione, vanno vicini al bersaglio grosso. Dopo l’espulsione per doppia ammonizione di Valdifiori, arriva il fischio finale: è 2-2.