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Milan primo, Inter a valanga

Nel posticipo, i Rossoneri vincono 5-4 a Parma trascinati da un super Ménez e agguantano in vetta Juventus e Roma. I Nerazzurri travolgono 7-0 il Sassuolo con tripletta di Mauro Icardi, Napoli battuto in casa dal Chievo.

Serie A: 14 settembre ©Getty Images

L’AC Milan si aggiudica un incredibile posticipo contro il Parma FC e resta al comando della classifica, insieme a Juventus e AS Roma: la sfida serale della seconda giornata di Serie A finisce 5-4 per i Rossoneri, trascinati da un superlativo Jérémy Ménez. Dopo l’eliminazione negli spareggi di UEFA Champions League, l’SSC Napoli cade anche in campionato ed è sconfitta 1-0 in casa dall’AC Chievo Verona; vittoria travolgente per l’FC Internazionale Milano, che proprio come la scorsa stagione infligge un pesantissimo 7-0 all’US Sassuolo Calcio.

Al Tardini il Milan passa in vantaggio al 25’ con il primo gol in Rossonero di Giacomo Bonaventura, ma dopo meno di due minuti arriva il pareggio dell’ex Antonio Cassano, a segno di testa. La squadra di Filippo Inzaghi torna però avanti con la seconda rete consecutiva del giapponese Keisuke Honda, mentre prima dell’intervallo arriva il terzo sigillo con Ménez, che trasforma un rigore che lui stesso si era procurato. I fuochi d’artificio arrivano comunque nella ripresa.  

Il difensore Felipe riporta in partita la squadra di Roberto Donadoni, altro ex, che poi si ritrova in superiorità numerica per l’espulsione di Daniele Bonera. Nigel De Jong rimette il Milan a distanza di sicurezza con un fantastico coast-to-coast, ma dopo cinque minuti Alessandro Lucarelli, ancora un difensore, riporta sotto i Ducali. Viene espulso anche Felipe e la perla di Ménez, a segno di tacco dopo aver aggirato Antonio Mirante, sembra chiudere le ostilità. Neanche per sogno, perché su un retropassaggio di Mattia De Sciglio il portiere Diego López si infortuna e non riesce a evitare che il pallone rotoli in rete. Lo spagnolo resta stoicamente in campo e il Milan porta a casa un prezioso successo.

Il Napoli potrebbe passare in vantaggio nel primo tempo con Gonzalo Higuaín, che però si fa respingere un calcio di rigore da Francesco Bardi, portiere della nazionale Under 21 e autentico protagonista della partita; a inizio ripresa (49’) il Chievo di Eugenio Corini passa con Maxi López, che dopo aver preso nel primo tempo la traversa regala l’intera posta in palio ai Giallobù veneti.

Senza storia la sfida di San Siro, dove l’Inter di Walter Mazzarri dilaga contro gli emiliani guidati da Eusebio Di Francesco. Mauro Icardi segna una tripletta, Pablo Daniel Osvaldo una doppietta; le altre due reti portano la firma del croato Mateo Kovačić e del rientrante Fredy Guarín.

L’ACF Fiorentina non riesce a trovare il guizzo decisivo e deve accontentarsi di uno 0-0 casalingo contro il Genoa CFC, con il difensore argentino Facundo Roncaglia espulso nel giorno del suo rientro da avversario all’Artemio Franchi. Convincenti vittorie casalinghe, invece, per S.S. Lazio e UC Sampdoria. I Biancocelesti ottengono il primo successo con Stefano Pioli in panchina superando 3-0 l’AC Cesena: sblocca Antonio Candreva, prima dei gol di Marco Parolo e Stefano Mauri. I Blucerchiati di Siniša Mihajlović piegano 2-0 il Torino FC: apre su punizione Manolo Gabbiadini, raddoppia Stefano Okaka Chuka.

L’Atalanta BC passa 2-1 sul campo del Cagliari Calcio. I Nerazzurri di Stefano Colantuono fanno festa con i centri del paraguaiano Marcelo Estigarribia e del ghanese Richmond Boakye; i sardi di Zdeněk Zeman riescono solo ad accorciare le distanze con un rigore di Andrea Cossu.

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