Juve e Roma avanti tutta
sabato 13 settembre 2014
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Negli anticipi della seconda giornata, Bianconeri e Giallorossi vincono ancora e restano a punteggio pieno. I campioni d'Italia regolano 2-0 l'Udinese con Tévez e Marchisio, i Giallorossi espugnano Empoli grazie a un'autorete di Sepe.
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La Juventus non stecca l’esordio casalingo e ottiene la seconda vittoria consecutiva in campionato. I campioni d’Italia, nell’anticipo serale della seconda giornata di Serie A, regolano 2-0 l’Udinese Calcio con i gol – uno per tempo – di Carlos Tévez e Claudio Marchisio e restano a punteggio pieno. Come l’AS Roma, che fatica più del previsto ma riesce a passare 1-0 sul campo dell’Empoli FC: allo Stadio Castellani, decide allo scadere del primo tempo l’autorete del portiere Luigi Sepe, che devia il pallone nella sua porta su un forte tiro di Radja Nainggolan.
Allo Juventus Stadium la squadra di Massimiliano Allegri passa in vantaggio praticamente al primo affondo. Stephan Lichtsteiner affonda sulla destra e crossa all’indietro per Tévez, che con un piatto destro chirurgico batte Orestis Karnezis e festeggia il primo gol in campionato. L’Udinese di Andrea Stramaccioni è sotto shock per il gol a freddo e i padroni di casa vanno vicini al raddoppio, con l’ex Roberto Pereyra e ancora Tévez, servito dal compagno di reparto Fernando Llorente.
Poi sale in cattedra Paul Pogba, che calcia tre volte – l’ultima su punizione – ma trova sempre sulla sua strada il portiere greco. L’Udinese trova il pareggio al 66’, ma il gol di Igor Bubnjić viene annullato per fuorigioco del difensore croato sul tiro-cross di Danilo. Così, a un quarto d’ora dalla fine, Marchisio trova il gol della sicurezza con un gran destro da fuori. C’è tempo anche per l’ingresso in campo di Álvaro Morata, che sfiora il gol con una grande giocata, ma la sfida finisce 2-0 per la Juventus.
L’Empoli, ottimamente disposto in campo dal suo allenatore Maurizio Sarri, gioca una buona partita, non disdegnando le proiezioni offensive. La squadra di Rudi Garcia, comunque, va vicinissima al vantaggio al 41’. Alessandro Florenzi fa la sponda sul secondo palo per Maicon, che di destro da due passi centra il legno: sul pallone vagante si fionda Miralem Pjanić, che calcia a colpo sicuro ma trova l’opposizione – forse con un braccio – di Lorenzo Tonelli. Morgan De Sanctis è attentissimo sulla punizione di Francesco Tavano, un ex; quando tutto lascia presupporre che si vada al riposo sullo 0-0, la Roma passa.
Ashley Cole fa la sovrapposizione a sinistra e porta via un uomo a Nainggolan: il destro del “Ninja” si infrange sul palo, ma il pallone sbatte sulla schiena di Sepe e rotola in rete. Nella ripresa Maicon – al termine di un perfetto scambio con Florenzi – ha una grande chance per il raddoppio: Sepe, però, dice di no al brasiliano. Dalla parte opposta Levan Mchedlidze cerca un super gol con un bolide dalla distanza al 77’, ma De Sanctis dice ancora di no. La Roma di Garcia soffre più del previsto ma porta a casa la seconda vittoria di fila e arriva all’esordio in UEFA Champions League, mercoledì contro il PFC CSKA Moskva, con il morale a mille; per l’Empoli – che esce a testa altissima – è invece il secondo ko consecutivo.
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