Conferenza UEFA-UE a Varsavia

L’UEFA e l’Unione Europea uniscono le forze questa settimana nella sede di Varsavia in vista dell’annuale conferenza congiunta sulla sicurezza negli stadi.

L’incontro si svolge all’inizio di ogni stagione, e vede la partecipazione di rappresentanti delle varie forze di polizia europee, nonché rappresentanti politici, ufficiali della sicurezza dell’UEFA, federazioni nazionali, addetti alla sicurezza dei club che quest’anno prenderanno parte alla fase a gironi di UEFA Champions League e UEFA Europa League, National Football Information Points (NFIP) e proprietari degli stadi. “Il calcio al centro della scena”, è questo il nome dell’evento di quest’anno.

Il calcio è chiamato ad affrontare una serie di sfide. Uno degli obiettivi più importanti è la creazione di un ambiente sicuro, protetto e accogliente dove potere disputare le partite in serenità. Gli incontri, infatti, sono esposti a diverse tipologie di problemi legati alla sicurezza. Si va dalle semplici intemperanze dei tifosi, alle strumentalizzazioni per promuovere proteste politiche o persino come mezzo per diffondere ideologie estreme di stampo razzista.

La conferenza esaminerà come affrontare e risolvere questi problemi, in modo da riportare il gioco a essere l’unico protagonista. Un approccio integrato alle tematiche chiave della sicurezza sarà incoraggiato durante la conferenza di Varsavia, sia attraverso la condivisione delle migliori soluzioni, che con la creazione di una organizzazione trasversale in grado di gestire tutti gli interpreti sia politici che calcistici.

La conferenza congiunta UEFA-EU sulla sicurezza è considerata uno snodo cruciale poiché garantisce l'opportunità, per tutti coloro che sono coinvolti nella gestione della sicurezza nel calcio europeo, di riunirsi e discutere riguardo il proprio settore di attività, cercando nel contempo soluzioni durature per il futuro.

La UEFA accoglie con favore il sostegno da parte di governi, autorità pubbliche e forze di polizia, così come dei club europei, negli sforzi per garantire che le competizioni europee possano andare in scena in un ambiente sicuro.