Riflettori puntati sul calcio di base

Le attività della UEFA per promuovere il calcio di base in tutta Europa festeggiano il 10° anniversario. L'ultima newsletter UEFA Grassroots passa in rassegna i lavori in corso e celebra in vincitori (e non solo) degli UEFA Grassroots Day Awards.

La filosofia della UEFA è chiara: senza solide basi, il calcio d'elite non può prosperare. I giocatori più famosi d'Europa hanno a loro volta iniziato a scuola o in qualche squadra, o addirittura per strada con gli amici. Il calcio è aperto a tutti: giovani e meno giovani, uomini e donne; insieme alle federazioni nazionali, l'organo di governo del calcio europeo lavora incessantemente per garantire che tutti possano condividere la gioia di questo sport a qualsiasi livello.

La newsletter racconta il percorso iniziato dalla UEFA nel 2004 con la Summer of Grassroots Football, per coinvolgere un maggior numero di giocatori e migliorare la comunicazione tra la UEFA e le federazioni. Con grande successo, il numero di partecipanti dichiarati alla UEFA è salito da 500.000 a 4,6 milioni in cinque anni.

Nel 2009, lo spostamento della finale di UEFA Champions League dal mercoledì al sabato ha avuto effetti importanti e ha favorito cambiamenti grazie alla nascita dello UEFA Grassroots Day. Da allora, nella settimana che precede l'appuntamento per club più importante dell'anno si tiene la festa del calcio di base: le federazioni di tutto il continente organizzano eventi dedicati e dimostrano ampiamente che il calcio ha una grande popolarità, specialmente tra i più giovani.

"Il passaggio dalla Summer of Grassroots Football allo UEFA Grassroots Day simboleggia l'approccio della UEFA nella promozione del calcio di base a tutti i livelli - si legge nella newsletter -. Le domande, la voglia di crescere e l'impegno sono stati costanti. Sono stati studiati nuovi modi per dare sostegno alle federazioni nazionali, senza mai riposarsi sugli allori".

Un altro evento memorabile nel 2004 è stato la nascita del Grassroots Charter, concepito per motivare e aiutare le federazioni ad aggiornare le proprie attività nel calcio di base. Dopo il successo del trattato, che premiava le federazioni con un certo numero di stelle a seconda delle attività, era giunto il momento di alzare l'asticella. Di conseguenza, il nuovo Grassroots Charter prevede tre livelli di riconoscimento: bronzo per programmi di base, argento per il livello avanzato e oro per le federazioni che attuano programmi di altissima qualità secondo gli indici di riferimento della UEFA.

Il nuovo UEFA Grassroots Charter entrerà in vigore a luglio, mentre la Grassroots Newsletter ne racconterà il funzionamento per i prossimi anni e incoraggerà le federazioni a ottimizzare ulteriormente le proprie strategie e attività nel calcio di base. "I criteri sono stati perfezionati per dare priorità ai concetti di base - prosegue la newsletter -. La federazione si è concentrata sul numero di giocatori tesserati? Ha compiuto sforzi specifici affinché i calciatori continuino a giocare anche in età adulta? Attua un programma esauriente per promuovere le opportunità calcistiche per tutti?".

"I nuovi criteri di valutazione sono suddivisi in cinque categorie: Growth (crescita), Retention (fidelizzazione), Education (formazione), Always Fair Play (sempre fair play) e Terms (dati di lavoro), con le iniziali a formare la parola GREAT. Non a caso, il nuovo trattato è stato voluto per aiutare le federazioni a passare da un livello "good" (buono) a "GREAT" (ottimo), come recita lo slogan della UEFA.

"Abbiamo i migliori prodotti del mondo ma dobbiamo continuare a rifinirli e adattarli alle future esigenze - commenta Per Ravn Omdal, ambasciatore UEFA per il calcio di base -. In tutta Europa, gli allenatori e i responsabili di progetto organizzano attività calcistiche per milioni di ragazzi e ragazze, tutti i giorni, anno dopo anno. Il nuovo UEFA Grassroots Charter stimolerà ancora di più la partecipazione in tutte le fasce d'età e aumenterà la qualità della formazione e degli allenamenti".

Infine, la newsletter rende omaggio ai vincitori dei premi UEFA Grassroots Day, che premiano i migliori leader, club e progetti in tutta Europa. Ma gli altri concorrenti non vanno tralasciati, perché "pubblicare un semplice elenco dei vincitori non avrebbe reso giustizia all'alto numero di candidati meritevoli".

"In altre parole, è più importante quanto accade prima del premio. La grande diversità tra i contendenti ha un solo significato: in tanti paesi europei ci sono persone e organizzazioni che, in modi diversi, costituiscono la linfa vitale del calcio".