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Il titolo più bello di Deschacht

"Nessuno può dire che non ce lo siamo meritato", ha dichiarato il difensore Olivier Deschacht dopo aver conquistato il titolo belga con un colpo di coda.

Guillaume Gillet guida i festeggiamenti dell'Anderlecht
Guillaume Gillet guida i festeggiamenti dell'Anderlecht ©Getty Images

Considerato da molti come destinato a una stagione piena di difficoltà, l'RSC Anderlecht ha messo a tacere tutti i detrattori domenica, conquistando il suo 33esimo titolo belga grazie al successo 3-1 sul KSC Lokeren OV.

La partenza in estate di alcuni giocatori-chiave come Lucas Biglia, Dieumerci Mbokani, Tom De Sutter e Milan Jovanović aveva creato qualche dubbio sulle reali possibilità della squadra e dopo le 30 giornate della stagione regolare l'Anderlecht era staccato di dieci lunghezze dall'R. Standard de Liège. Dopo la suddivisione delle squadre in quattro fasce e le successive dieci gare, il gap si è ridotto a otto punti.

Dopo il subentro in panchina dell'assistente Besnik Hasi per John van den Brom, a marzo, la squadra ha operato il sorpasso, centrando cinque successi di fila e chiudendo a +2 sullo Standard. "E' una bella sensazione, anche se al momento non siamo ancora del tutto consapevoli - ha dichiarato Hasi -. Le prestazioni della squadra sono state eccezionali. Abbiamo vinto sette delle dieci gare dei play-off, subendo appena sei gol".

"In uno spazio di tempo piuttosto breve abbiamo creato una squadra solidissima e cambiato del tutto la nostra mentalità - ha aggiunto il 42enne ex centrocampista albanese, elogiando anche il suo predecessore per il lavoro svolto -. Il merito va ai giocatori, ma non bisogna dimenticare quanto fatto da John van den Brom. Il titolo è anche suo".

Le modalità con cui è maturata la conquista del titolo hanno regalato una speciale soddisfazione a Olivier Deschacht, giunto al suo ottavo successo in 14 anni di permanenza nel club. "E' il titolo più bello - ha dichiarato il 33enne difensore -. Nessuno può dire che non lo abbiamo meritato. Abbiamo vinto in casa dello Standard e abbiamo battuto due volte il Bruges. E' stata durissima, ma abbiamo lottato fino alla fine e abbiamo ottenuto ciò che meritavamo".