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Cinquina Shakhtar in Ucraina

"Il nostro titolo è un regalo per tutti i tifosi", ha detto il capitano dell'FC Shakhtar Donetsk Darijo Srna dopo il quinto trionfo consecutivo del club nella Premier League ucraina.

Cinquina Shakhtar in Ucraina
Cinquina Shakhtar in Ucraina ©FC Shakhtar Donetsk

L'FC Shakhtar Donetsk si riconferma per la quinta volta di fila campione in Ucraina con un turno di anticipo grazie al successo per 3-1 contro l'FC Zorya Luhansk.

La squadra di Mircea Lucescu, a cui serviva un solo punto per festeggiare, ha dimostrato la propria superiorità contro un avversario ridotto in dieci per l'epulsione del portiere dopo solo 12 minuti. Luiz Adriano ha siglato una doppietta nella prima mezz'ora di gioco ma Željko Ljubenović ha accorciato le distanze per i padroni di casa su punizione allo scadere del primo tempo. Eduardo al 92' ha sfruttato nel migliore dei modi un'azione di contropiede e fissato il punteggio sul 3-1. 

"Il nostro titolo è un regalo per tutti i tifosi - ha commentato il capitano Darijo Srna, alla sua 266esima presenza nel campionato ucraina che eguaglia il record di Dmytro Shutkov -. Naturalmente è stato difficile giocare contro lo Zorya perchè loro stanno provando ad assicurarsi un posto in Europa League. Ma lo Shakhtar è stato più forte, non solo oggi, e ha meritato questo titolo. Sapevamo che sarebbe stata una partita diffcile e i nostri avversari hanno giocato molto bene. Mi congratulo con loro, augurandogli buona fortuna. Ma è lo Shakhtar la squadra campione!"

"Naturalmente, c'è grande gioia per il fatto di aver ottenuto un altro titolo - ha aggiunto Lucescu, alla guida del club dal 2004 -. Lo Zorya si è mosso molto, ha dimostrato un'ottima organizzazione di gioco ed è stato aggressivo. Da un certo punto di vista, siamo stati fortunati a procurarci il rigore e trasformarlo.

"Con più giocatori era naturalmente più facile mantenere il controllo della gara. Questo è stato forse l'anno più tosto da quando sono allo Shakhtar. Ma abbiamo molto lavoro da fare, principalemente con i ragazzi più giovani".

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