Doppio Insigne, fa festa il Napoli
sabato 3 maggio 2014
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All'Olimpico, i Partenopei battono 3-1 la Fiorentina e conquistano la loro quinta Coppa Italia, la seconda nelle ultime tre stagioni: Lorenzo "Il Magnifico" firma una doppietta, dopo il gol di Vargas mette al sicuro il risultato Mertens.
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L’SSC Napoli batte l’ACF Fiorentina e festeggia la quinta Coppa Italia della sua storia, la seconda nelle ultime tre stagioni. Allo Stadio Olimpico di Roma, in un’atmosfera rovinata dai gravi incidenti pre-partita, i Partenopei di Rafael Benítez si impongono 3-1 in finale, trascinati dalla doppietta di Lorenzo Insigne.
La squadra di Benítez parte benissimo e nelle fasi iniziali sfiora due volte il gol, prima con Insigne e poi con Gonzalo Higuaín. Il vantaggio, comunque, arriva all’11’: Marek Hamšík serve un pallone filtrante per Insigne, che con un destro a giro trova il palo più lontano e batte Neto. Il Napoli non è sazio, al 15’ Gonzalo Rodríguez anticipa di un soffio il connazionale Higuaín e il pallone esce fuori di pochissimo. Ma al 17’ arriva il 2-0.
Azione travolgente del “Pipita” sulla destra, Hamšík lascia sfilare il pallone e Insigne fa centro di sinistro, con l’involontaria complicità della deviazione di Nenad Tomović. I Partenopei sembrano padroni del match, anche perché dopo un bel destro di Borja Valero è ancora José Callejón ad andare alla conclusione, con la palla che termina a lato.
Al 28’, però, la squadra di Vincenzo Montella torna in partita. Sul tocco in profondità di Josip Iličić, Federico Fernández non è reattivo e Juan Manuel Vargas, con un gran sinistro, batte imparabilmente Pepe Reina. Dopo una parata di Neto sul destro troppo “pulito” di Higuaín, la Fiorentina trova il pareggio con Alberto Aquilani, ma la rete del centrocampista è annullata per fuorigioco.
Nella ripresa inizia la girandola delle sostituzioni. Montella getta nella mischia Matías Fernández al posto di Manuel Pasqual, mentre nel Napoli capitan Hamšík e Higuaín lasciano il posto a Dries Mertens e Goran Pandev; l’ovazione, però, è dei tifosi Viola per il ritorno in campo dopo un lungo infortunio di Giuseppe Rossi, che prende il posto di Joaquín.
Matí Fernández saggia i riflessi di Reina con un tiro dalla distanza, ma è di Neto la prodezza dalla parte opposta: il portiere brasiliano resta in piedi fino all’ultimo e ferma Pandev, solo davanti a lui. Il Napoli resta a undici minuti dalla fine in dieci per l’espulsione di Gökhan Inler e la Fiorentina avrebbe l’occasione del pareggio con Iličić, servito alla perfezione dal neo-entrato Alessandro Matri: lo sloveno ex US Città di Palermo, però, sciupa tutto e manda a lato.
Così, nel recupero, arriva il 3-1 di Mertens, che fa centro con un perfetto sinistro in diagonale. Il triplice fischio dell’arbitro scatena la gioia del Napoli e dei suoi tifosi: la Fiorentina è battuta, la Coppa è dei partenopei.