Corsa a due più un cavallino, secondo Mourinho
martedì 4 febbraio 2014
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José Mourinho ha detto che la corsa al titolo in Premier League è "tra due cavalli e un cavallino" dopo che il discorso pre-partita di Billy il massaggiatore ha aiutato il Chelsea a vincere in casa del Manchester City.
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José Mourinho getta acqua sul fuoco dopo che il suo Chelsea FC ha inflitto la prima sconfitta interna al Manchester City FC: il tecnico portoghese ha descritto i Blues come "un cavallino" nella corsa a tre al titolo.
Il gol di Branislav Ivanović ha portato il Chelsea a pari punti con il City e a due lunghezze dalla capolista Arsenal FC, ma la stampa britannica è tutta d’accordo su chi sia stato il grande artefice di questa vittoria. "Capolavoro di tattica di José Mourinho”, scrive The Daily Telegraph tramite Henry Winter. "1-0 per lo Special One."
Sulla carta le scelte di Mourinho sembrano tutte votate alla fase difensiva. A centrocampo non ha trovato spazio Oscar, ma è stato schierata una barriera formata da David Luiz, Nemanja Matić e Ramires: "Parcheggiare l’autobus davanti alla porta (espressione per descrivere il catenaccio a oltranza ndr) non ha niente a che vedere con le scelte sugli uomini, dipende da come gioca la squadra. Puoi giocare con sei, sette, otto giocatori difensivi e disputare una partita d’attacco”.
E così è andata. Dopo il vantaggio i Blues hanno continuato a spingere e hanno colpito i legni con Samuel Eto'o, Matić e Gary Cahill. Tutto contro una squadra che aveva vinto undici partite su undici in casa e che segnava ininterrottamente tra le mura amiche dal novembre 2010.
Mourinho ci va cauto. "Abbiamo perso punti contro West Brom e contro il West Ham, abbiamo perso in casa dello Stoke, in casa del Newcastle – ha detto -. Siamo una squadra in evoluzione ma queste sono le gare che ti aiutano a crescere, tatticamente, mentalmente. Per la prossima stagione io e la squadra diremo che siamo maturi, solidi e candidati al titolo. Per questa stagione invece conta l’evoluzione”.
E svelato anche il segreto del pre-partita. "Non ho parlato – ha detto il portoghese – il discorso è toccato a Billy il massaggiatore. Urlava così tanto in scozzese che non capivo niente. Ma i giocatori hanno applaudito, è stato il discorso di Billy”. 1-0 per Billy il massaggiatore.